Storica voce dello Zoo di 105, amico del leader dello show radiofonico Marco Mazzoli e del resto dello staff, il quasi ottantenne leone di lernia sta combattendo una dura battaglia in ospedale. Accanto a lui, com'era prevedibile, si sono raccolti i compagni di avventura che, sebbene molto preoccupati, continuano a sperare per il meglio. Ecco una parte di quanto ha scritto Mazzoli un paio di giorni fa sul proprio profilo facebook: 'Abbiamo iniziato questo lungo percorso radiofonico insieme! Per 18 lunghi anni, ci siamo insultati, augurati la qualsiasi.

Ti ho fatto un milione di scherzi, abbiamo creato tormentoni indimenticabili e costruito il programma radiofonico più assurdo d'Italia! Hai 80 anni, ma non hai mai mollato un secondo! Quando andiamo in onda, siamo cane e gatto, ma nella vita reale, ti voglio un bene indescrivibile! Non mollare adesso, nessuna malattia potrà mai sconfiggere il guerriero che c'è in te!'. Ed è poi Fabio Alisei che rompe il silenzio, dichiarando che la trasmissione starà ferma almeno fino a lunedì: 'Leo non sta bene, è abbastanza grave. Siamo più che preoccupati perché c'è un rapporto personale che dura da molti anni. La situazione non è bella. Se avete modo, sfruttate la rete per sostenerlo perché ora più che mai ha bisogno del sostegno del suo pubblico'.

Cos'altro c'è dietro alla sospensione dello Zoo?

C'è da dire, però, che all'inizio del suo discorso Alisei ha fatto riferimento anche qualcos'altro, dicendo: 'Tutte le questioni che sono dietro a questa roba qua non ve le possiamo naturalmente comunicare'. Si sa che lo show è sempre stato il più irriverente del palinsesto radiofonico e, come al solito, le ultime puntate non si sono risparmiate.

A colpire, in particolare, è stata una battuta che ha avuto come oggetto di presa in giro il Pontefice, che non è affatto stata gradita perché ritenuta al di sopra del consentito. Non è la prima volta che lo Zoo viene sospeso, in passato si è addirittura arrivati ad un rischio di chiusura. Lo stop sarà davvero solo momentaneo? Staremo a vedere!