Dopo una stagione buona, ma non troppo entusiasmante di Masterchef, il programma torna subito su Sky presentando una versione davvero particolare. Come colmare l'addio di Carlo Cracco? Semplice: si tengono gli stessi giudici e si mettono dietro ai fornelli i vip. In questo modo non ci sono solo storie da raccontare, ma bensì la possibilità di scoprire la persona che si cela dietro al personaggio.

Mara Maionchi è già leader di Masterchef

Senza troppe sorprese Mara Maionchi si è già rivelata come la vera anima del programma: ironica, spontanea, diretta.

Non sarà la migliore cuoca, ma riuscirebbe da sola a tenere alto l'interesse e la buona riuscita di questo show. Al suo fianco, a sorpresa forse, sono finiti Alex Britti, forse la sorpresa più piacevole, Filippo Magnini ed Elena Di Cioccio. Personalità semplici, che hanno capito al meglio lo spirito del programma. Chi invece sembra già distinguersi per una vena fin troppo competitiva è Roberta Capua, che insieme a Maria Grazia Cucinotta ha attirato sui social il maggior numero di critiche.

Nella prima puntata le "vittime" di Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo sono state già 3: se ne va purtroppo l’attrice turca Serra Yilmaz, il giornalista Stefano Meloccaro e l'attrice Enrica Guidi, protagonista della serie "I delitti del Barlume".

Celebrity Masterchef: primi problemi per Roberta Capua

Sappiamo benissimo che il format funziona alla grande: funzionano le sfide, le tensioni, le prove in esterna e soprattutto il Pressure che viene fatto a tradimento per preparare subito i nervi dei concorrenti vip. Il tutto condito con le parolacce di Mara, i sorrisi di Magnini e le polemiche della Capua, che sembra già aver puntato gli occhi su alcuni colleghi di grande prestigio.

Invidia? No, forse no. Ma il suo atteggiamento da prima della classe ha fatto storcere il naso agli utenti che hanno commentato sui social. Va detto però che già nella seconda puntata il suo umore e l'atteggiamento sembravano migliorati: perché in questi casi "less is more", per evitare subito di bruciarsi un'esperienza televisiva e "social".