Teo Mammucari è tornato protagonista del piccolo schermo. Dopo l’esperienza non esaltante (flop di ascolti) di Cultura Moderna il conduttore ha esordito su Italia 1 con ‘Lo scherzo perfetto’. Il format ha ricordato soltanto in parte quello di ‘Scherzi a Parte’. Mammucari ha trasformato lo show dedicato agli scherzi per vip in un talent riservato a sconosciuti in cerca di gloria. E’ toccato a Gene Gnocchi valutare la qualità delle performance dei ‘concorrenti’ in gara. In occasione della prima puntata il presidente di giuria è stato affiancato dall'esuberante Alessia Macari.

Il ‘vaffasocial’ presentato da un giovane ‘scherzatore’ ha conquistato i consensi del pubblico presente. La simpatica trovata di Tommy è stata promossa dalla giuria della trasmissione televisiva ideata da Marco Balestri.

Lo scherzo social elogiato da Gene Gnocchi

Ha conquistato la finale anche lo scherzo dal titolo ‘La vacanza perfetta’ (di Marco Belletz). Nel corso del talent show non sono mancati momenti bollenti. Nello specifico l’avvenente Aura si è presentata con un video nel corso del quale improvvisa la lap dance in un bar frequentato da pensionati. La giovane si è mostrata particolarmente disinibita davanti alle telecamere. Successivamente ha proposto uno scherzo in cui la vittima era una cara amica.

Quest’ultima ha individuato l’auto del fidanzato davanti ad un albergo. La ragazza ha fatto irruzione nella struttura ed ha chiesto in quale stanza si trovasse il compagno. In seguito la vittima dello scherzo ha scoperto il fidanzato a letto con Aura.

Alta tensione tra le lenzuola

La giovane non ha trattenuto la rabbia e si è scagliata contro l’amica.

Quest’ultima era coperta soltanto dal lenzuolo e durante l’alterco la giovane ha messo in mostra le sue grazie. Il fidanzato ha faticato a dividere le due ragazze. Per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente Aura ha riferito all’amica che si trattava dello ‘scherzo perfetto’. Il siparietto piccante con seno in bella vista ha scatenato i commenti social. Non sono mancate le critiche per la messa in onda del filmato osé nel corso di un programma trasmesso in prima serata.