Dopo la fine della storia tra Mario Serpa e Claudio Sona, la coppia che si era formata all'interno del programma Uomini e donne condotto da Maria De Filippi, uno dei due ragazzi parla per la prima volta. A dire la sua è Mario Serpa l'ex corteggiatore del programma. Il ragazzo risponde agli insulti sul web dicendo: "non è morto nessuno! State tranquilli e smettetela di insultarci!".

Mario Serpa: lo sfogo dell'ex tronista del Trono Gay

Sono passati 3 giorni da quando Claudio Sona e Mario Serpa hanno annunciato pubblicamente la fine della loro storia ma fino a questo momento i due non avevano dato alcuna spiegazione ai loro fans molto delusi da ciò che stava succedendo.

Il primo a rompere il silenzio è stato Mario che collegandosi con il web in una diretta sul famoso Instagram ha risposto agli insulti comparsi nei loro profili: " non è morto nessuno, sono cose che capitano, state sereni!".

Mario Serpa e Claudio Sona si sono lasciati

È ormai noto che la responsabilità della fine della storia sia addebitabile a Claudio Sona. L'ex tronista di Uomini e Donne è finito al centro dell'attenzione a causa di un presunto riavvicinamento con il suo ex Juan Fran Sierra. La storia del tatuaggio ha fatto poi innervosire il popolo del web in cerca di spiegazioni. Se Mario Serpa ha per primo preso la parola in difesa di entrambi, Claudio Sona ancora non si è espresso riguardo né per difendersi dagli insulti, né per dare spiegazioni ai fans.

Preferisce stare nel silenzio.

Dopo quel primo messaggio non si è più espresso davanti al popolo dei social. Mario si è limitato a difendersi ma non ha dato alcuna spiegazione di ciò che sia successo per portare alla fine la loro storia d'amore tanto amata dal pubblico. Nonostante lo stupore creato dalla coppia arcobaleno sia stato tanto, sembra che le preoccupazioni maggiori siano quelle dei fan e non dei diretti interessati.

Che dire, non ci resta che aspettare che la situazione si tranquillizzi e che i due una volta passata la rabbia, abbiano voglia di raccontare a tutti coloro che li seguono ciò che sia realmente successo.