Polemiche a non finire per la trasmissione di Paola Perego, Parliamone sabato in onda su Raiuno, dove sabato scorso è stata mostrata al pubblico una lista con dei motivi per i quali gli uomini dovrebbero scegliere una donna dell'Est. Una lista ironica che tuttavia trasmessa sul primo canale della tv di Stato ha suscitato un vespaio di polemiche, con tanto di accuse sessiste nei confronti della padrona di casa e di tutto il suo gruppo di lavoro.
La scelta choc della Rai contro Paola Perego
Nella giornata di ieri è scoppiato un vero e proprio caso Perego con tanto di noti politici che sono scesi in campo per chiedere alla Rai di prendere provvedimenti sul programma che alla fine è stato cancellato dal palinsesto della rete ammiraglia.
Il direttore generale della Rai e il direttore di Raiuno, infatti, hanno scelto di chiudere definitivamente il programma del sabato pomeriggio di Paola Perego.
Una decisione che tuttavia 'puzza di bruciato' e che sul web e sui social ha fatto pensare che forse questo incidente è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, visto che in Rai sembrerebbe che non tutti i dirigenti erano favoreli alla messa in onda di questa trasmissione, tanto che il direttore generale Campo Dall'Orto durante la conferenza stampa di presentazione dei palinsesti ammise che la scelta di Parliamone sabato era stata solo di Andrea Fabiano, direttore di Raiuno.
Parliamone sabato è stato chiuso: perché?
Ecco allora che dietro la decisione di cancellare il programma della Perego dal daytime della rete ammiraglia Rai potrebbero nascondersi ben altri motivi, che avrebbero a che fare con la politica e con suo marito, l'agente dei vip Lucio Presta.
Tuttavia adesso che Parliamone sabato è stato chiuso siamo fiduciosi del fatto che i vari politici che sono scesi in campo con veemenza contro il programma della Perego possono tornare ad occuparsi dei veri e seri problemi del nostro Paese, tra cui quello di un bambino autistico che è stato rifiutato in ben tre istituti scolastici. Indignamoci e facciamo sentire la nostra voce anche per questo!
