Dopo quasi due mesi di Isola, i naufraghi che sono riusciti ad arrivare fin qui, ad un passo dalla finale, si ritrovano letteralmente stremati. Lo stress non è soltanto fisico per la fame, ma anche psicologico. In questi mesi ogni concorrente ha portato avanti la sua strategia per arrivare fino in fondo al reality.

Intanto nella puntata andata in onda ieri, la De Grenet è stata eliminata al televoto. Al pubblico non è piaciuto il suo ruolo da 'regina ' all'Isola, come l'ha definita Rocco Siffredi durante la sua settimana in visita all'Isola. La soubrette ha rinunciato a ricominciare tutto daccapo dall'Isola dei Primitivi, dove ad attenderla c'erano Moreno ed Eva Grimaldi.

La De Grenet ha spiegato di considerare conclusa la sua esperienza in Honduras e di avere voglia di riabbracciare suo figlio Brando e il marito Luca. Va dato atto alla conduttrice televisiva di essere stata, assieme a Raz Degan, uno dei personaggi leader dell'edizione di quest'anno. Ma se Samantha De Grenet è stata definita la regina, Giulio Base invece è assurto al rango di re, sebbene sia stato, se vogliamo, un regnante un po' sonnacchioso, che raramente ha deciso di esporsi in prima persona.

Raz Degan e Giulio Base si riavvicinano

Questa settimana il regista è andato in nomination con Raz Degan. La preferenza del pubblico anche questa volta è orientata fortemente a favore di Degan. Tuttavia qualcosa sembra cambiato tra i due naufraghi e si tratta di un cambiamento in meglio.

In particolare è stato il regista a fare un primo passo di riavvicinamento nei confronti dell'attore israeliano, chiedendogli di imparare a pescare. Si è complimentato dicendogli: "Se esco, esco con il protagonista assoluto. E' la verità". Degan gli ha dato la sua disponibilità ed è rimasto positivamente sorpreso dal suo atteggiamento.

Insomma sembra che tra i due ci sia una tregua e che da qui alla fine del reality non si pesteranno i piedi. A proposito dell'uscita di Samantha De Grenet, Base ha sottolineato di essere dispiaciuto per l'uscita della 'regina' ma assicura che: "il re è in piedi. Sono sotto scacco, da qui allo scacco matto, la partita è lunga".