Lo scorso 29 marzo 2017, Fabrizio Corona ha compiuto 43 anni. Un compleanno amaro per l'ex paparazzo, visto che si trova da tempo in carcere. Un paio di giorni fa, Fabrizio è tornato in aula. Sembra che per lui le vicissitudini giudiziarie non finiscano mai. Il 43enne ha tanti detrattori ma non gli mancano certo i fan che, in ogni momento, gli ricordano che non è solo. In occasione del suo 43esimo compleanno, Fabrizio ha ricevuto gli auguri da tantissime persone, tra cui l'attuale fidanzata Silvia Provvedi, che ha postato un tenero scatto su Instagram.

'Per me sei l'amore'

Non è un bel periodo per Fabrizio Corona, a causa dei guai giudiziari, ma i suoi i cari e la fidanzata gli stanno rendendo meno 'ruvida' la permanenza in carcere. Lo scorso 29 marzo 2017, Silvia Provvedi ha pubblicato su Instagram una foto che la ritrae mentre bacia il suo noto fidanzato. Lo scatto è corredato da un lungo messaggio d'amore rivolto a Corona, che si conclude con le seguenti parole: 'Per me sei l'amore'. L'immagine e il messaggio hanno ricevuto molti commenti. Non sono mancati, comunque, quelli a carattere denigratorio. Sembra che Fabrizio abbia al suo fianco una donna che lo ama veramente. Una piccola soddisfazione in un momento particolare e difficile della sua vita.

Due giorni fa, infatti, due testimoni sentiti dai giudici del Tribunale di Milano hanno ritrattato quello che avevano detto in passato, riguardo ai soldi in nero presi dall'ex paparazzo durante le serate nei locali.

La testimonianza di Mario Nicoli

'Fabrizio incassava fino a 20.000 euro in contanti per le sue serate', ha detto ai giudici Mario Nicoli, ex autista di Corona, durante il processo a carico del 43enne e della sua collaboratrice Francesca Persi.

Il giudizio è incentrato sui celeberrimi 2,6 milioni di euro scoperti in parte nella casa della Persi e in parte in Austria. Una dichiarazione simile era stata resa in Aula, poco prima, dal teste Alessandro Cardia. Sia questo che Nicoli rilasciarono testimonianze differenti subito dopo l'arresto di Corona. Perché adesso hanno ritrattato? Per ansia, paura e agitazione. Lo hanno sottolineato gli stessi testimoni. Il prossimo 6 aprile la parola verrà data, in giudizio, a Fabrizio.