L'ultima edizione di Amici è appena terminata - sabato è andata in onda la finale, vinta dal ballerino Andreas Muller - ma Maria De Filippi è già proiettata al futuro. Queen Mary non si concede pause e, in una intervista al portale giornalistico Tgcom 24, fa un bilancio della stagione appena terminata e prova ad abbozzare qualche idea per un futuro nemmeno tanto lontano, dato che i casting per la nuova edizione cominceranno tra poco. Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa ha raccontato:

'Amici è un format mutante'

La parola d'ordine per lo storico talent di casa Mediaset è "mutamento".

Dunque, "Amici è un format mutante, le nuove generazioni ci arricchiscono con qualcosa che prima non c'era. [...] Siamo noi che ci adeguiamo a loro, non il contrario" afferma la De Filippi, sottolineando come questa caratteristica riguardi sia i cantanti che i ballerini. I primi hanno vissuto una evoluzione molto significativa rispetto ai primordi del programma, quando erano essenzialmente esecutori, mentre oggi spesso arrivano da casa con le idee molto più chiare, basi registrate e aspirazioni cantautorali. I ballerini a loro volta non sono più inchiodati solo alla dimensione del balletto classico, ma approdano al programma già con una preparazione completa, che abbraccia diversi generi. Uno degli obiettivi per il futuro è proprio quello di dare più spazio alle peculiarità dei singoli per svilupparne a pieno il potenziale.

'Sogno un Amici di carattere internazionale'

Ma il vero sogno di Maria per la sua creatura è un altro, e ha un respiro internazionale: prendere in considerazione la possibilità di aggiungere nel cast, ai talenti italiani reclutati come ogni anno, anche quelli stranieri :"Vorrei aggiungere ai talenti italiani nella danza e nel canto anche ragazzi inglesi, spagnoli e francesi.

Mi piacerebbe fare un casting internazionale". Il casting, nei desideri della De Filippi, dovrebbe comunque coinvolgere ragazzi ancora sconosciuti, certamente non vincitori di altri talent all'estero. L'ostacolo più grande alla realizzazione di questo progetto di Maria potrebbe però essere la lingua. I suoi consiglieri avrebbero già obiettato che le differenze linguistiche potrebbero costituire un freno non indifferente alla comunicazione.

Di sicuro c'è che ad Amici non tornerà mai la categoria della recitazione, che Maria liquida come "un esperimento che non ha funzionato", sottolineando come i famosi "quadri" di Peparini riescano a perfettamente fondere danza e recitazione.