Morgan ha inviato una mail al portale Dagospia, per parlare del rinnovo contrattuale di Fabio Fazio alla Rai. Ormai i quasi 12 milioni di euro, accordati al presentatore, sono diventati il tormentone del gossip estivo di quest'anno e si continua ancora a parlare della decisione del Cda, che ha rinnovato un contratto milionario per i prossimi quattro anni. A parlare è l'ex coach di Amici, il quale ha criticato duramente i dirigenti Rai, perché non hanno mai tenuto in considerazione i progetti presentati dal musicista. L'attacco a fabio fazio è senza precedenti, perché definito 'il nulla in nessun campo'.
Morgan chiede di boicottare Fazio
Nella sua email, Morgan si rivolge ai suoi colleghi e chiede di boicottare Fabio Fazio: "se avete i c.....i come uomini e avete una coscienza civile, non andate ospiti da Fazio". Secondo Morgan la somma accordata per il nuovo contratto è inadeguata, specificando che il suo successo televisivo non è legato a quello che è professionalmente, dal momento che non è nulla in nessun campo, ma dagli ospiti che ha intervistato. Il cantante è un fiume in piena e il suo giudizio nei confronti del presentatore è impietoso, non lasciando nessun spiraglio di comprensione.
L'ira di Morgan sulla Rai
Morgan ha attaccato duramente anche la Rai, spiegando di aver presentato diversi progetti musicali, ma è stato sistematicamente ignorato.
I dirigenti della televisione pubblica non gli avrebbero risposto nemmeno con un sms, perché, secondo lui, impegnati a fare i loro palinsesti. Morgan ha contestato anche le prime serate musicali, che dovrebbero essere affidate a Massimo Giletti, anch'egli giudicato ironicamente 'grande musicista'. Poi rincara ancora la dose su Fabio Fazio: "Danno milioni di euro ad un uomo senza alcuna specificità o eccellenza in qualsivoglia settore dello spettacolo o della cultura".
Morgan si è sentito trattato con menefreghismo assoluto, per non essere stato considerato neanche per un piccolo spazio musicale a costo zero. Secondo il cantante, infine, l'accordo contrattuale approvato potrebbe essere perseguito per vie legali, in quanto va a ledere il rispetto delle norme democratiche e costituzionali, sulle modalità di impiego del denaro proveniente dal canone dei cittadini.
Per rimanere aggiornati su questo argomento e su tutti gli articoli proposti e redatti da questo autore, cliccare il pulsante 'segui' vicino al nome ad inizio news.