Una notizia che se confermata sarebbe davvero sconcertante. A dare l'esclusiva sono il giornale "Libero" e Dagospia: fabio fazio, l'uomo di punta della Rai, dopo aver incassato il suo stipendio milionario da ben 2,8 milioni di euro, sembra essere riuscito nell'impresa di far ottenere un contratto di tutto rispetto anche alla ormai ex guardarobiera del programma "che tempo che fa", che ha voluto portare con se nella sua nuova avventura su Rai Uno.

Stipendio d'oro per Veronica Oliva, nuova autrice di "Che tempo che fa"

Secondo le indiscrezioni del quotidiano "LIbero" e Dagospia, il nome dell'autrice sarebbe quello di Veronica Oliva, ex guardarobiera del programma "Che tempo che fa", fino a qualche mese fa in onda su Rai 3.

La bella Oliva è già nota ai giornali gossip per le uscite serali con il milionario conduttore. Sarebbe lei infatti la nuova autrice del programma di Fabio Fazio che trascoca su Rai Uno insieme alla sua azienda in società con Magnolia. Infatti sembrerebbe che tra i due ci sia molto feeling, a tal punto da spingere Fazio a chiedere uno stipendio di ben 300 mila euro per Veronica Oliva. Se così fosse, sarebbe l'unico caso in cui una semplice autrice di un programma televisivo guadagna di più del Direttore Generale dell'azienda. Come ben sappiamo in base al nuovo regolamento Rai il tetto massimo per i compensi dei dirigenti è di 240 mila euro, stipendio che attualmente percepisce il DG Mario Orfeo.

Tutto questo se fosse confermato avrebbe dell'incredibile. In un'azienda dove si predica la lotta agli sprechi e dove il contributo del canone per il 2018 è in diminuzione, riconoscere uno stipendio così elevato ad una semplice autrice sembrerebbe davvero scandaloso.

Intervento dell'ANAC, Raffaele Cantone chiede tutta la documentazione

Sulla vicenda arriva come un fulmine a ciel sereno l'intervento dell'ANAC. L'Autorità Nazionale Anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone con una lettera inviata alla Presidente della Rai Monica Maggioni ha richiesto l'acquisizione di tutta la documentazione relativa al contratto del conduttore ligure.

Inoltre sono stati chiesti tutta una serie di documenti che riguardano variazioni rispetto al precedente contratto di Fabio Fazio, il ritorno economico per l'azienda, le spese di produzione della Rai, e i contratti che "Officina", (azienda di Fazio e della Magnolia) ha stipulato con la Rai. Tutto questo però non mette a rischio la trasmissione che andrà in onda su Rai uno dal 24 settembre, ma sicuramente creerebbe uno scandalo di non poco conto visto che tutto viene finanziato con i soldi dei contribuenti attraverso il pagamento del canone.