La differenza di età, gli stimoli diversi e i segnali del corpo. Federica Vincenti ha annunciato la fine del sua relazione con Michele Placido in un’intervista rilasciata a Vanity Fair. L’attrice teatrale ha deciso di voltare pagina e di seguire il suo istinto e le sue passioni. Il rapporto con il regista di Romanzo Criminale era iniziato quando l’artista salentina aveva appena diciassette anni. Un’intensa love story che ha portato la coppia a pronunciare il fatidico sì ed a vivere la gioia di diventare genitori. L’età sembrava soltanto un numero e con il trascorrere del tempo l’unione sembrava sempre più solida ed inattaccabile.

A trentaquattro anni Federica ha compreso che le sue esigenze erano cambiate e che il settantunenne marito viaggiava su binarsi diversi dai suoi. Da qui la decisione di cambiare registro: ‘Non è una decisione di oggi ma da tempo avvertivo che stava mutando qualcosa’. La produttrice ha affermato di essere rimasta a lungo sorda ai richiami del corpo.

'Non ascoltavo i richiami del corpo'

Mal di stomaco, nervosismo ed un malessere generale che rendeva la vita dell’attrice teatrale tutt’altro che serena. ‘Mi muovevo a scatti e trascorrevo intere giornate chiusa in ufficio’. Adattamenti cinematografici, progetti, libri ma il pianoforte restava sempre chiuso. ‘Aveva fatto le ragnatele’ . La psicobiorisonanza ha permesso alla Vincenti di superare il momento no e di riprendere in mano la sua vita.

Il pianoforte è tornato a suonare e la trentaquattrenne ha liberato la sua voce. Una svolta che Michele Placido non avrebbe visto di buon occhio e che sarebbe alla base della decisione della salentina di interrompere il rapporto. Ad un certo punto la differenza di età ha mutato gli obiettivi ed è diventato un ostacolo insormontabile.

‘All’inizio non pensi che alla lunga ci sarà la vecchiaia’.

La reazione del regista al concerto di Ermal Meta

Le distanze sono diventate abissali e sono sfociate nel desiderio di regalarsi una ripartenza. ‘La testa cambia e i desideri non sono più comuni’. Federica Vincenti ha spiegato che si erano ridotte le uscite ed i momenti condivisi insieme.

‘Ad un concerto di Ermal Meta mi ha detto che ti balli’. La trentaquattrenne ha sottolineato che Michele Placido resta l’uomo della sua vita e il padre di suo figlio. ‘E’ il primo che vuole che riprenda in mano la vita da artista’. La produttrice ha chiuso l’intervista affermando che continuerà a lavorare con Placido ed a cenare insieme tutte le sere. ‘Con la sua peperonata e la mia parmigiana’.