A pochi giorni dal Natale esce il libro di Giorgio Manetti, non proprio una fatica letteraria quanto piuttosto un'opera particolare. Il manoscritto di Manetti, il gabbiano over di Uomini e Donne, sicuramente si rivelerà interessantissimo, considerato tra l'altro che la Casa Editrice Giuseppe Laterza di Bari ha puntato molto sul romanzo del fiorentino. La tematica molto avvincente riguarda gli amori passati del nostro cavaliere. Giorgio, intervistato in merito alla pubblicazione del suo libro, ha riferito di aver dedicato un capitolo intero alla dama torinese Gemma Galgani con cui ha avuto, come ormai sa tutta Italia, una storia tra il mediatico e il sentimentale durata ben otto mesi.

La Casa editrice che ha permesso l'uscita di questo romanzo, che si rivelerà appassionante sotto tutti i punti di vista, è aperta dal 2011 ed ha sede a Bari, anche se vanta un'antica tradizione di famiglia e un percorso imprenditoriale che si è ramificato in tutta Italia partendo dai famosi fratelli Laterza di Putignano di Bari. La casa editrice, come afferma sulla pagina home del suo sito, punta sulla crescita culturale, credendo fortemente negli ideali di libertà e conoscenza promuovendo la cultura della realtà contemporanea, rappresentando un raro baluardo di vigilanza e speranza per un futuro migliore. Ma questi propositi saranno balenati davvero nella mente di Giuseppe Laterza quando ha letto il manoscritto di Giorgio la prima volta?

Divulgare il sapere e promuovere la cultura presentando cento pagine sulla vita del gabbiano, in cui parla delle sue donne soffermandosi in particolare su una storia trita e ritrita? Non ne siamo esattamente sicuri...

Il nostro amato gabbiano diventa scrittore

Giorgio Manetti ha fatto della sua partecipazione a Uomini e Donne un business senza fine.

Sono anni che siede su quella sedia, mentre donne di tutte le età e fasce sociali si presentano in trasmissione per conoscerlo e cercare di fare breccia nel suo cuore. Purtroppo però, il bel Giorgio non riesce a trovare la sua metà e quindi il susseguirsi di donne alte e bionde, indipendenti, elegantissime e senza figli (canoni imprescindibili per il cavaliere) continua a ripetersi.

Due anni fa, Gemma Galgani, è riuscita per qualche tempo a frequentare il fiorentino il quale ha dichiarato centinaia di volte di non essere innamorato di lei ma soltanto attratto. Dedicare un capitolo a lei e alle donne del suo passato, che evidentemente non sono mai state di grande importanza nella vita del fiorentino, in quanto non si è mai sposato e vive con la madre ancora oggi, si rivelerà molto interessante. Giorgio però da gran signore qual è, parlando delle sue amanti le chiama le principesse. Sarà un libro fantastico che sicuramente arricchirà il nostro patrimonio culturale ma senza dubbio aumenterà il patrimonio finanziario anche di Giorgio, che più donnaiolo di un Casanova (in pensione), continuerà con la sua sfilata di donne per poterci propinare, se le cose continuano in questo modo un altro libro, il Natale venturo, con altre principesse rifiutate.