carlo verdone, alla vigilia dell'uscita del suo nuovo film Benedetta Follia, ha espresso il proprio parere in merito a Gomorra, trovandosi a Napoli per presentare il film. Il simpatico attore romano ha confessato di aver appreso da un suo amico insegnante che i ragazzi nel loro temi avrebbero espresso il desiderio di diventare come Genny Savastano, protagonista della serie Gomorra. Dunque, secondo Verdone ci sono film che toccano l'anima e inducono alla riflessione. Quindi è necessario usare cautela quando si intende lanciare un messaggio. Il suo nuovo film fa passare dei messaggi positivi con la dovuta leggerezza.
L'attore e regista dichiara che Gomorra è un valido prodotto televisivo, ma che spesso accade che i giovani vogliano emulare gli esempi negativi e non quelli positivi. Dunque, può accadere che alcuni vogliano diventare come un boss visto in tv, senza considerare gli aspetti positivi che una serie tv intende mettere in luce. A detta di Carlo Verdone, simili prodotti sono validi, ma è necessario essere cauti proprio per evitare l'emulazione. Ciò che manca, a detta dell'artista, è un approccio pedagogico.
A Napoli disposti a pagare salato per dormire nella stanza di Ciro di Gomorra
A detta di Carlo Verdone, vi sarebbe gente disposta a pagare a peso d'oro pur di dormire nella stessa stanza di Ciro, protagonista di Gomorra.
Insomma, così si rischia di fraintendere i modelli positivi che invece dovrebbero essere evidenziati più di quelli negativi. Anche nel futuro di Verdone c'è una serie televisiva e un altro film, dopo Benedetta Follia. Tuttavia, Gomorra per Verdone è un valido prodotto, anche perchè proprio tra gli attori della serie ha scelto Maria Pia Calzone, attrice presente nel suo nuovo film.
Quella dell'attore romano è sicuramente una critica costruttiva, partita da uno che apprezza la serie televisiva. Ciò che preoccupa è l'emulazione; non a caso, anche Ilenia Pastorelli, un'altra protagonista di Benedetta Follia, ha ammesso di non prendere più il traghetto perchè condizionata dal film Titanic. Insomma, bisognerebbe iniziare a distinguere la realtà dalla fantasia, cercando di evitare ogni possibile condizionamento negativo che potrebbe arrivare indirettamente dalla tv. Non sempre, per alcuni, è facile dissociarsi da ciò che si guarda, in quanto spesso si tende ad immedesimarsi con i personaggi, confondendo trama e realtà.