Massimo Giletti, durante la puntata del 28 gennaio di Non è l'Arena, in onda su La7, ha deciso, dopo aver intervistato il ministro Marianna Madia, di interrompere la trasmissione, mandando in onda un preregistrato. Il conduttore, infatti, ha presentato con la febbre dovuta all'influenza. Tuttavia, per evitare che si aggravassero le sue condizioni, il conduttore è stato trasportato in ambulanza all'ospedale Umberto I di Roma. Qui Giletti ha trascorso la notte in osservazione, lasciando i fan col fiato sospeso. C'è da dire che, con la sua professionalità, il conduttore ha tentato fino all'ultimo di portare avanti il programma, in quanto si è fatto persino portare una sedia, non riuscendo a stare in piedi; ha iniziato a sudare, probabilmente a causa della febbre alta.

A quel punto anche gli ospiti in studio lo hanno esortato ad interrompere la diretta di Non è l'Arena per dar modo ai soccorsi di intervenire. Sembra si sia trattato di una semplice ma forte influenza che l'ha debilitato, rendendolo stanco e affaticato. Il direttore di La7, Andrea Salerno, ha rassicurato i fan sulle condizioni di salute del presentatore, sottolineando che quest'ultimo si sarebbe ripreso.

Massimo Giletti dimesso: ora sta bene e Non è l'Arena riprenderà regolarmente

Massimo Giletti ora si sente meglio, per cui è stato anche dimesso dall'ospedale, pronto a ritornare in campo la settimana prossima alla conduzione di Non è l'Arena. Insomma, c'è stato solo un grande spavento per le condizioni di salute di Massimo che ha preferito non assentarsi al lavoro, trascurando che l'influenza lo stesse man mano debilitando.

Solo proseguendo la diretta, il professionista si è reso conto del fatto che non avrebbe potuto continuare ed ha deciso di interrompere la trasmissione. Non è la prima volta che il conduttore si sente male in tv; anche nel 2014, Giletti ha avuto un piccolo malore mentre era in diretta su Raiuno. In quell'occasione, durante un dibattito, il conduttore apparve sempre più affaticato e dolorante, per cui decise di mandare in onda un contributo filmato per potersi riprendere.

Successivamente, è riuscito a continuare la diretta, senza intoppi. In ogni caso, ciò che importa è che Massimo stia bene e ritorni presto in tv con la consueta grinta e determinazione alle quali ha ormai abituato il pubblico che lo segue da anni. I telespettatori non possono che ammirarlo per la sua dedizione al lavoro e la passione che mette sempre nelle sue interviste.