Masterchef 4 è stata un'edizione particolare, conclusa con uno strascico legale che arrivato addirittura in Tribunale. La questione era nata a seguito di un servizio di Striscia la Notizia nel quale si ipotizzava che il vincitore Stefano Callegaro fosse in realtà un cuoco professionista. Il concorrente di Adria, comune in provincia di Rovigo, avrebbe partecipato alla trasmissione televisiva condotta dagli chef Carlo Cracco, Joe Bastianich e Bruno Barbieri, sapendo benissimo di non essere proprio così estraneo al mondo della cucina al punto di ricevere l'appellativo di professionista.
La causa legale
Stefano Callegaro si è dovuto difendere su due fronti: Magnolia spa, l'azienda che produce e che gestisce gli interessi della trasmissione Masterchef da un lato e gli altri concorrenti che sono stati sconfitti nella competizione dall'altro lato. Magnolia addirittura avrebbe incaricato un investigatore privato per verificare se Stefano fosse o meno un professionista attivo nel settore della ristorazione. Il montepremi conquistato da Callegaro ammontava a 100 mila euro e secondo Magnolia il vincitore avrebbe dovuto restituirlo interamente.
Masterchef 4: ha ragione il vincitore
Il Giudice ha dato ragione al cuoco non professionista che ha vinto regolarmente la quarta edizione di Masterchef.
Dopo aver verificato attentamente le carte è emerso che in realtà i lavori svolti da Stefano Callegaro erano molto diversi: agente immobiliare, agente di commercio, operaio. Callegaro in passato aveva lavorato nel settore della cucina solo in riferimento alla Knorr ma in una mansione del tutto estranea alla preparazione dei piatti.
Stefano aveva fatto il venditore, affiancando i colleghi più esperti nell'illustrazione delle novità e dei prodotti. Quel mondo, insomma, non è affatto riconducibile al mestiere di cuoco professionista.
Le reazioni
Il vincitore ha commentato la vicenda parlando di un secondo trionfo, questa volta non sul campo ma sui banchi del tribunale.
La vittoria tra i fornelli di Masterchef non è mai stata messa in dubbio da nessuno poiché Stefano ha dimostrato veramente di essere il migliore. L'accusa di aver barato però macchiava questa vittoria e occorreva fare chiarezza. Stefano ha riservato una stoccata anche ai perdenti, accusandoli di aver fatto causa solo per avere un po' di pubblicità. Callegaro ha sempre sostenuto di essere stato pronto a dimostrare la propria correttezza. Cosa che infatti è stata riconosciuta.