Da diverso tempo l'Isola dei Famosi è interessata dallo scandalo del cosiddetto 'Cannagate', la vicenda che vede protagonista l'ex tronista di 'Uomini e Donne' Francesco Monte. Tale scandalo è stato reso noto da Eva Henger e si basa sul fatto che lo stesso ex tronista avrebbe fumato degli spinelli durante la permanenza sull'Isola. Sin dall'inizio, le notizie sul 'Cannagate' hanno causato diverse polemiche e non raramente la stessa attrice di origine ungherese è stata criticata e accusata di aver voluto mettere nei guai Monte. Su tale questione, recentemente ha detto la sua anche Rocco Siffredi.
La critica di Siffredi alla Henger: 'Quante storie per una semplice canna, la marjuana è stata legalizzata in gran parte dell'Europa'
Come riportato da un articolo pubblicato sul sito web 'Il Sussidiario', Siffredi ha decisamente criticato le affermazioni fatte da Eva Henger su Francesco Monte. Andando maggiormente nello specifico, Siffredi ha sostenuto che l'ex collega ha creato un gran polverone basato sul nulla e che, inoltre, lo stesso ex tronista ha solamente fumato un banale spinello. Oltre a ciò, il notissimo attore e produttore cinematografico a luci rosse ha ricordato che la marjuana è legale in gran parte dei paesi europei e ha affermato di ritenere che anche la Henger si sia resa conto di aver esagerato nel suo sfogo.
Le nuove rivelazioni sul Cannagate: anche Rosa Perrotta e Marco Ferri ne sono coinvolti?
Intanto, pare che vi siano state nuove rivelazioni sulla sempre più discussa vicenda del 'Cannagate'. Difatti, sembra che anche altri concorrenti dell'Isola abbiano fumato della cannabis e, nell'ambito di un servizio realizzato da 'Striscia la Notizia', la Henger ha reso noto alcuni nomi di essi.
Tra questi vi sarebbero l'ex tronista Rosa Perrotta e il modello italo-spagnolo Marco Ferri. Entrambi i due concorrenti rischierebbero l'espulsione e tali rivelazioni dell'ex conduttrice televisiva non sono piaciute per niente ai fan dei due, anche per il fatto che sia Marco Ferri che Rosa Perrotta non hanno avuto la possibilità di difendersi dalle pesanti accuse mosse nei loro confronti.
Comunque sia e quale che sia la verità su questi ultimi due casi, bisogna dire che la vicenda del 'Cannagate' continuerà a far discutere anche nei prossimi giorni sulle principali testate giornalistiche di gossip e sui siti web specializzati su tali tematiche.