Da qualche giorno, Fabrizio Frizzi è venuto a mancare. La sua morte ha fatto piangere migliaia di persone tra vip e gente comune che lo apprezzava e lo amava. Ogni giorno, il conduttore raccoglieva migliaia di telespettatori con L'Eredità che, ad oggi, risulta il game show preserale più longevo della televisione italiana, nonchè il più seguito superando la concorrenza di Gerry Scotti e Paolo Bonolis. Questi ultimi due, però, oltre ad essere stati grandi rivali televisivi di Frizzi, lo hanno sempre onorato e rispettato e sono stati regolarmente presenti nel funerale del conduttore svoltosi il 28 marzo.
Dopo la sua morte, sono emerse delle verità riguardo il vero stato di salute di fabrizio frizzi. L'ischemia che lo ha colpito ad ottobre, in realtà, era un piccolo segno di qualcosa di più grande e serio che però il conduttore non ha mai voluto svelare. A confermarlo, gli stessi amici vip che gli sono stati vicino come Carlo Conti, Antonella Clerici e Massimo Giletti che, nonostante il passaggio a La7, non ha mai dimenticato il suo collega dedicandogli il suo monologo iniziale nella prima puntata di Non è l'arena. Quale malattia aveva Fabrizio Frizzi?
La confessione sulla malattia di Fabrizio Frizzi
Fabrizio Frizzi è morto la notte di domenica 25 marzo per emorragia cerebrale nell'ospedale Sant'Andrea di Roma.
Il conduttore de L'Eredità era stato colpito da ischemia nel mese di ottobre ma una volta ripresosi è tornato alla guida del quiz a dicembre. Nonostante si fosse ripreso, Frizzi ha sempre affermato nelle sue interviste che non era ancora del tutto guarito e che stava proseguendo le sue cure.
Ma cosa aveva Fabrizio Frizzi? Secondo quanto affermato da Antonio Signorini nel programma 'Matrix' condotto da Nicola Porro su Canale 5, all'ex presentatore di Scommettiamo Che gli sono stati diagnosticati dei tumori inoperabili a livello cerebrale.
E da qui, dunque, è iniziato il triste calvario di Frizzi verso la morte. Un calvario che, come detto dallo stesso Signorini, il conduttore ha preferito affrontare assieme al suo pubblico ritornando alla guida del quiz di Rai 1, piuttosto che rimanere a casa fino al resto dei suoi giorni. Fabrizio Frizzi, dunque, pur sapendo che non ce l'avrebbe fatta, salvo qualche miracolo che, purtroppo, non è avvenuto, ha preferito affrontare questa battaglia con il suo 'marchio di fabbrica', ossia il sorriso che mostrava in ogni sua apparizione televisiva.