Parlando del nuovo premier designato dal presidente Sergio Mattarella, padre Mario Villani ha dichiarato: 'Giuseppe Conte è un devoto di Padre Pio'. Il monaco è stato intervistato dall'inviato Francesco Dora, per conto della nota rivista settimanale Grand Hotel. Villani ha continuato: 'Giuseppe è cresciuto a San Giovanni Rotondo, a pochi passi dal convento dove Padre Pio ha vissuto per 50 anni ed ha quindi assorbito la speciale atmosfera del luogo'.

Padre Villani ha in seguito aggiunto che il neo premier ha sempre mostrato interesse per le materie di tipo spirituale.

Del resto, il monaco in questione è stato suo insegnante di religione al liceo classico ed ha così potuto vedere la fede che di giorno in giorno cresceva nel cuore del futuro presidente del consiglio italiano.

Giuseppe Conte: il ricordo di padre Mario Villani

Padre Mario Villani è un religioso molto conosciuto nel territorio pugliese. L'uomo di fede è infatti responsabile della biblioteca del convento di San Matteo Apostolo di San Marco in Lamis. Uno degli istituti culturali più prestigiosi siti nella provincia di Foggia. Villani, ricordando un giovanissimo Giuseppe Conte, ha dichiarato: 'Era un ragazzo straordinario, non si limitava a studiare sui libri. Aveva il senso della cultura, la capacità di criticare ed approfondire'.

Conte da ragazzino era uno studente modello, che dimostrava una particolare predilezione per le materie umanistiche. Villani lo ricorda inoltre come un giovane molto socievole. Lui e i suoi compagni formavano un gruppo affiatato ed insieme studiavano, giocavano, si scambiavano battute di spirito ed a volte litigavano anche!

Qualche bisticcio dunque avveniva, ha dichiarato il religioso, ma mai per motivi personali.

Giuseppe Conte: un amante della letteratura e della filosofia

Giuseppe amava discutere con i suoi amici di filosofia e letteratura. L'ora di religione era il momento opportuno in cui si poteva parlare non solo di Dio, ma un po' di tutte le materie in generale.

Da questo punto di vista, dice il suo insegnante, Giuseppe era uno degli alunni più attenti.

Come abbiamo già ricordato nell'introduzione, Conte essendo cresciuto a San Giovanni Rotondo, ha imparato a conoscere ed amare la figura di Padre Pio da Pietrelcina; uno dei santi più venerati d'Italia. Ogni anno accorrono qui sei milioni di pellegrini per pregare sulla tomba del Frate con le stimmate. In ogni angolo della città si può intravedere con molta facilità un'immagine od una statua dedicata al Santo.

Giuseppe Conte: la sua devozione l'ha ereditata dal padre

Elia Stelluto, famoso per essere il 'fotografo di Padre Pio' ha spiegato allo staff di Grand Hotel che la devozione, Giuseppe Conte l'ha ereditata dal padre.

Stelluto conosce da anni la famiglia del premier. 'Il papà di Giuseppe, Nicola, ha fatto per diversi anni il segretario comunale'. All'epoca, come spiega il fotografo, una carica del genere era a dir poco importante, in quanto simboleggiava la legalità nel territorio. Tale ruolo era così carismatico, da far prendere le distanze con il resto della comunità. Eppure Nicola Conte è sempre rimasto sé stesso: una persona affabile e cordiale con tutti.