L'attore lino guanciale è stato protagonista di un'intervista al giornale Io donna, in cui ha parlato dell'importanza dei personaggi interpretati nel corso degli anni. In particolare ha sottolineato le somiglianze con il commissario Leonardo Cagliostro interpretato nella serie televisiva La porta rossa, ispirata alla penna dello scrittore Carlo Lucarelli.

L'interpretazione di Cagliostro ha cambiato la carriera dello stesso Guanciale che nel mese di giugno è tornato sul set della fiction diretta dal regista Carmine Elia. In diverse interviste il re della fiction ha anche parlato del suo legame con la città di Trieste che considera una delle località dotate di maggiore bellezza.

Sabato 7 luglio la città di Trieste ha premiato La porta rossa all'edizione dello ShorTS International Film Festival in quanto la serie noir ha avuto il merito di mostrare le bellezze della città nelle case di milioni di telespettatori italiani. Lino Guanciale ha elogiato Trieste definendola misteriosa con i suoi angoli nascosti, caratterizzata dalla sua geometricità contrapposta al mare.

L'importanza del commissario Leonardo Cagliostro

Durante l'intervista, Guanciale ha avuto modo di spiegare le novità che si concentrano sulla figura del commissario Cagliostro, chiamato a salvare la vita delle persone a lui care. Lino Guanciale ha continuato dicendo che sente la sua somiglianza a Leonardo Cagliostro al punto che in alcune situazioni si chiede in quale modo si comporterebbe il commissario per risolvere le sue incertezze.

L'attore, durante il prossimo autunno tornerà ad essere protagonista di tre serie televisive: nel mese di settembre assistiamo al ritorno della fiction Non dirlo al mio capo in cui ritorna a fare coppia con la collega Vanessa Incontrada. La seconda stagione di Non dirlo al mio capo si caratterizza per la presenza di nuovi attori tra cui si annoverano Gianmarco Saurino ed Aurora Ruffuno.

Protagonista di tre fiction di successo firmate Rai

L'anno prossimo Guanciale compirà quarant'anni ed ha fatto notare che si è posto l'obiettivo di andare in Patagonia, a dimostrazione della sua idea di concedersi un periodo di pausa dal lavoro dopo gli ultimi cinque anni di no stop. Dal 2013 ad oggi Lino Guanciale è arrivato a ricoprire un ruolo di primo piano all'interno della fiction di Rai Uno: il ruolo di Leonardo Cagliostro è la prova evidente del suo salto di qualità. Infine si è definito un uomo pretenzioso ma nel corso della sua vita ha imparato ad essere meno esigente con se stesso.