Poche ore prima che fosse mandata in onda la prima diretta del Festival di Sanremo 2019, il direttore artistico Claudio Baglioni è tornato a far parlare di sé per un Gossip trapelato in rete, secondo cui il cantante sarebbe stato colto da un momento d'ira. Il gesto di Baglioni sarebbe avvenuto prima che fosse trasmessa una nuova puntata di Striscia La Notizia, il programma che, nell'episodio dello scorso 4 febbraio, ha consegnato un tapiro d'oro gigante al cantante italiano.

Claudio Baglioni rompe una porta in preda alla rabbia

Nelle ultime ore è trapelata l'indiscrezione su un 'retroscena' scottante, secondo la quale il direttore artistico del Festival della Canzone Italiana sarebbe finito in preda ad un momento di rabbia, a seguito di quanto era stato anticipato in rete sulla puntata di Striscia La Notizia andata in onda lo scorso lunedì.

Una voce vedeva il tg satirico in procinto di consegnare al cantante Claudio Baglioni il tapiro d'oro gigante, per via del sospetto 'conflitto d'interessi' di cui è ritenuto, da molti, responsabile il direttore artistico del Festival. Nello specifico, secondo quanto è stato riportato da 'Tv Blog', Claudio Baglioni, in occasione di una riunione di routine prevista per Sanremo, avrebbe spaccato una porta, sbattendola violentemente, furioso per quanto è emerso in rete nel corso degli ultimi giorni, circa il gossip sul sospetto 'conflitto d'interessi a Sanremo 2019' lanciato dal tg satirico di Antonio Ricci. In concomitanza con la divulgazione della voce sul presunto gesto di Baglioni, è trapelato online anche il pettegolezzo che vedrebbe l'entourage dell'agenzia a cui fa capo il cantante, 'Friends & Partners', intento a cambiare location e a spostarsi in un hotel sito oltreconfine, a Montecarlo, allo scopo di stare il più lontano possibile dai giornalisti.

“Se l’anno scorso l’obiettivo era portare l’immaginazione al Festival, quest’anno vogliamo portare l’armonia”, ha dichiarato Claudio Baglioni in occasione della conferenza stampa di presentazione; il direttore artistico ha affermato di voler fare da 'dirottatore' nella gara musicale, per portare l'armonia a Sanremo 2019.

Il presunto conflitto d'interessi di cui è tacciato il Festival

Secondo quanto è stato riportato da Striscia La Notizia, il contratto che tiene Claudio Baglioni vincolato al Festival della canzone italiana prevede una clausola secondo cui il direttore artistico non può stringere alcuna relazione parallela con gli artisti candidati alla kermesse musicale, motivo per il quale era tenuto a scegliere le canzoni esclusivamente in base alla loro caratura musicale.

Ad accedere alla gara sono stati però anceh alcuni artisti che lavorano in collaborazione con l'agenzia 'Friends & Partners', la stessa con cui collabora Baglioni: Nek, Paola Turci, Achille Lauro, Renga, Il Volo e Nino D’Angelo, un aspetto che ha insospettito il tg satirico di Antonio Ricci. Il conflitto d'interessi potrebbe sussistere anche nella collaborazione tra la Friends & Partners (il cui impresario è Ferdinando Salzano) e la Cts,la multinazionale che ha acquisito la Vivo Concerti e la Magellano Concerti, che rappresentano altri concorrenti ammessi al Festival, quali Irama (vincitore di 'Amici di Maria De Filippi' 2018), Ultimo, Federica Carta, Shade ed Ex-Otaga.