Una trama intricata che ruota intorno all'efferato omicidio della diciassettenne Angelica che vedrà schierarsi nell'aula di tribunale i due protagonisti del legal thriller italiano "Il Processo": il Pubblico Ministero Elena Guerra, interpretato dalla star di "Elisa di Rivombrosa", Vittoria Puccini e l'avvocato Ruggero Barone, interpretato dal romantico protagonista di "Baaria", Francesco Scianna.
La trama
La fiction, distribuita in otto puntate, vedrà la protagonista la PM Elena Guerra, intenta a salvare un matrimonio in crisi che rischia di sciogliersi proprio per la distanza che c'è tra i due coniugi a causa del lavoro di Elena.
Proprio quando sta per partire insieme al marito Giovanni per New York, interpretato dal celebre comico di Zelig, Maurizio Lastrico, Elena riceve l'affidamento di un caso molto difficile ponendo così fine al suo matrimonio e proseguendo il suo reale obiettivo: la sua professione.
Il caso, come abbiamo detto, è difficile e vede vittima la giovane 17enne Angelica, coinvolta in affari sporchi più grandi di lei, probabilmente in un giro di escort, morta omicida e con la quale Elena si vedrà legata indissolubilmente.
Elena, nel corso delle indagini, scopre che la defunta e non ancora maggiorenne Angelica, il cui corpo viene ritrovato sul greto del fiume, era coinvolta nel racket del giro di escort che gestiva insieme all'amante Claudio Cavalleri, marito a sua volta di Linda Monaco, figlia di uno degli uomini più potenti di Mantova, che portata sul banco degli imputati si dichiara innocente.
A fronteggiare l'intento di Elena, il rampante avvocato e amico della controparte, Ruggero Barone che, ambizioso e all'apparenza privo di scrupoli, difenderà l'amico e la moglie che, al termine dell'interrogatorio di Elena - fermamente convinta nel coinvolgimento di quest'ultima nell'omicidio - sarà arrestata.
Da qui, una lotta senza esclusione di colpi tra i due legali che, ora l'una ora l'altro, si scontreranno per far prevalere le proprie tesi mettendosi reciprocamente in difficoltà.
Contrasti, verità nascoste portate alla luce da Ruggero, insicurezze e crisi di coscienza faranno vacillare le sicurezze di Elena che però, con grande forza, determinazione ed imprevedibilmente unità a Ruggero nello scopo, scopriranno la verità per dare giustizia alla giovane Angelica.
Il debutto in un nuovo ruolo e il bivio professionale di Vittoria Puccini
Un debutto quello de "Il Processo" che vede Vittoria Puccini interpretare per la prima volta il ruolo di un operatore di giustizia, carriera che la stessa Puccini avrebbe intrapreso se non avesse deciso di fare l'attrice.
Nell'intervista a "Verissimo" con Silvia Toffanin, la Puccini si è dichiarata entusiasta di questo ruolo che la vedrà mettere in gioco tutta sé stessa sia come professionista che come donna.