La Via Crucis di Papa Francesco sarà trasmessa venerdì 10 aprile, in prima serata tv, su Raiuno e su Tv2000. Ovviamente, in considerazione della grave emergenza sanitaria in corso, la celebrazione di quest'anno si svolgerà in maniera diversa e in stretta osservazione delle norme di sicurezza imposte dal periodo.

Anche in questi giorni di grande difficoltà il Santo Padre sta cercando di essere vicino ai fedeli con la celebrazione della messa mattutina delle ore 07:00 dalla Residenza di Santa Marta. Anche questa funzione viene trasmessa ogni giorno dagli stessi canali televisivi indicati sopra.

Impressionante al riguardo quando successo lo scorso venerdì 27 marzo, quando il Pontefice è stato seguito in tv da ben 8.625.000 di spettatori: per l'occasione il Papa si è raccolto in preghiera in una Piazza San Pietro completamente deserta. In quell'occasione il successore di Pietro ha impartito anche una benedizione Urbi et Orbi e l’indulgenza plenaria.

La Via Crucis di Papa Francesco in diretta tv venerdì 10 aprile

Quest'anno la Via Crucis papale non consisterà nella classica processione che dal 1965 procede con la croce dal Colosseo verso la Basilica di Massenzio.

Nel dopocena di venerdì 10 aprile Bergoglio assisterà infatti ad una funzione simbolica di poche persone che sarà organizzata in Piazza San Pietro sulla probabile base delle 14 stazioni indicate sul colonnato del Bernini.

Alla fine il Santo Padre si raccoglierà in preghiera.

Riguardo alle altre date clou del calendario pasquale, la Settimana Santa inizierà ufficialmente domenica 5 aprile con la Domenica delle Palme e terminerà nella giornata di domenica 12 aprile con la celebrazione della Santa Pasqua. Anche queste funzioni saranno officiate dal Pontefice in stretta osservanza alle recenti disposizioni ministeriali per il contenimento dei contagi da Covid-19.

L'ottava Via Crucis di Papa Francesco sarà quindi celebrata in maniera molto ridotta e senza la presenza di fedeli. Tuttavia, attraverso la televisione, il Pontefice entrerà nelle case degli italiani per provare a portare un messaggio di speranza in questo momento così difficile per l'Italia e per tutto il mondo.

Le meditazioni religiose scritte dalla comunità di un carcere

Le meditazioni religiose che saranno lette nel corso della funzione sono state scritte dalla comunità della parrocchia del carcere "Due Palazzi" di Padova, guidata da Don Marco Pozza.

"Quando il Papa scelse un carcere come posto nel quale 'comporre' la Via Crucis di quest'anno, il coronavirus doveva fare ancora la sua comparsa. Oggi in qualche modo siamo tutti agli 'arresti domiciliari' e questa probabilmente va interpretata come una profezia: solo chi viene privato della libertà sa trovare parole giuste per consolare il cuore" ha dichiarato al riguardo il Sacerdote intervistato dal noto settimanale Tv Sorrisi e Canzoni.