Anna’, la miniserie tv di sei episodi creata da Niccolò Ammaniti in onda su Sky Original e Now dal 23 aprile 2021.

'Anna' è tratta dall’omonimo romanzo di Ammaniti, pubblicato per Einaudi nel 2015. Lo scrittore romano si mette di nuovo dietro la macchina da presa, dopo il documentario The Good Life, ambientato a Varanasi in India, e la Serie TV Il miracolo. Lo scrittore vincitore del Premio Strega, oltre ad aver creato la miniserie, ha curato la regia e scritto la sceneggiatura assieme a Francesca Manieri.

'Anna' è una favola dark, ambientata in una Sicilia post apocalittica, popolata soltanto da bambini rimasti soli al mondo a causa di un virus che ha ucciso tutti gli adulti.

Si tratta di una storia fantasy, che richiama l’attuale situazione pandemica che il pianeta sta vivendo.

Gli unici ragazzini superstiti sono i Blu e i Bianchi e vivono a branchi

Anna, interpretata dalla talentuosa e giovanissima Giulia Dragotto, scelta tra più di 2000 candidate, è una ragazzina di 14 anni, che vive col fratellino Astor in Sicilia. Il mondo è popolato soltanto da bambini, perché un virus, denominato La Rossa, ha sterminato gli adulti. Nel dettaglio si tratta di un virus che attacca i polmoni e toglie l’aria. I piccoli quindi si ritrovano soli, terrorizzati, imbestialiti, senza alcun riferimento sociale e culturale. I superstiti sono i Blu e i Bianchi e vivono a branchi. I Blu sono bambini perfidi e comandati da Angelica, la regina che ha rinchiuso La Picciridduna, cioè la sola donna adulta sopravvissuta e in grado di poter guarire dal virus.

Astor viene rapito dal gruppo perfido dei Blu

Anna trascorre le giornate alla ricerca del cibo per sé e per il fratellino Astor, il quale non può assolutamente superare i confini attorno all’abitazione immersa nel bosco, il Podere del gelso. Un giorno però, mentre Anna si trova in compagnia del suo amico Pietro, verso il quale non prova soltanto una semplice amicizia, Astor viene rapito dal gruppo dei Blu.

E così Anna, guidata dal manuale della sopravvivenza scritto dalla mamma prima di morire, comincia a cercare da sola il fratellino. Una ricerca dolorosa che la condurrà oltre lo stretto di Messina dove, probabilmente, esiste un’umanità, la quale si è salvata dal virus grazie a una cura.

Ammaniti si è ispirato a Bruegel

'Anna' è una serie distopica, un viaggio simile e diverso rispetto al romanzo.

Nella trasposizione cinematografica i personaggi e le prospettive si incrementano e la visione diventa corale.

Ammaniti, autore dei romanzi Ti prendo e ti porto via, Che la festa cominci e Io non ho paura, ha svelato di essersi ispirato nella creazione di Anna al dipinto di Bruegel, Giochi di bambini.