Fedez è stato il protagonista indiscusso del Concerto del 1° maggio. Il cantante è salito sul palco per suonare dal vivo ma anche per leggere un discorso che aveva preparato in cui difendeva i diritti dei lavoratori dello spettacolo e spendeva delle belle parole in merito all'approvazione del DDL Zan. Il rapper, però, prima della sua esibizione dal vivo sul palco dello show di Rai 3, ha denunciato sui social il tentativo di censura da parte della Rai, la quale pare avesse chiesto a Fedez di alterare il suo discorso per evitare di fari nomi di politici e di partiti.
La Rai, però, ha smentito le parole del cantante che prontamente ha smascherato i vertici della televisione di Stato, pubblicando la chiamata in cui gli veniva chiesto di "censurarsi".
Concerto 1° maggio, il discorso di Fedez 'agita' i vertici Rai
Nel dettaglio, Fedez ha ammesso che questa era la prima volta in assoluto che gli veniva chiesto di dover inviare il testo del suo discorso per far sì che venisse sottoposto ad approvazione politica.
"I vertici di Rai 3 mi hanno chiesto di omettere dei nomi, dei partiti e di edulcorare il contenuto. Ho dovuto lottare un pochino ma alla fine mi hanno dato il permesso di esprimermi liberamente" ha ammesso Fedez.
Eppure dopo queste dichiarazioni, fonti Rai hanno smentito il cantante, facendo sapere che non c'era mai stato nessun tentativo di censura e che nessuno avrebbe chiesto a Fedez di cambiare il contenuto del suo discorso.
Dopo l'esibizione, Fedez smaschera i vertici Rai e pubblica la chiamata
Immediata la reazione del rapper che, dopo essersi esibito sul palco del concerto del 1° maggio 2021, con un discorso sul DDL Zan che è diventato virale sul web e sui social e condiviso da centinaia di migliaia di persone, ha deciso di smascherare i vertici Rai.
Il marito di Chiara Ferragni, con la consueta schiettezza che contraddistingue ogni sua azione, ha pubblicato la chiamata che c'è stata il giorno prima della sua esibizione sul palco del concerto, con i vertici Rai.
Il rapper ha così testimoniato che effettivamente, la vice direttrice di Rai 3 lo ha esortato ad "adeguarsi ad un sistema" e che sul palco non avrebbe potuto fare nomi e cognomi.
'È accettabile questo comportamento?' sbotta Fedez contro la Rai
"E' già assurdo doversi trovarsi in una telefonata in cui un artista deve trovare a giustificare un suo intervento dove esercita il suo sacrosanto diritto di critica e di opinione" ha ancora sottolineato Fedez tra le stories del suo profilo Instagram, dove è seguito da più di 12 milioni di persone.
"A quanto artisti/persone libere è capitato o potrebbe ricapitare questo? È' accettabile un comportamento del genere?" ha chiesto Fedez dopo le polemiche con la Rai e il tentativo di censura.