Alessandro D'Alatri, regista della prima stagione de Il Commissario Ricciardi, fortunata fiction Rai basata sui romanzi di Maurizio De Giovanni e interpretata da Lino Guanciale, ha annunciato che non dirigerà la seconda stagione della serie, le cui riprese sarebbero dovute iniziare a breve. "Non mi fanno fare il Commissario Ricciardi 2" ha annunciato il regista al Terni Film Festival "in gioco l'onestà, la stima e la dignità".
L'annuncio di D'Alatri
L'annuncio del ritiro di D'Alatri ha gelato l'entusiasmo di tutti coloro che si sono innamorati della fiction andata in onda da gennaio a marzo 2021 e tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni.
La fiction, ambientata nella Napoli degli anni Trenta, narra le vicende di un Commissario di Polizia con un particolare dono, vedere le persone dopo la morte. L'entusiasmo di chi aveva seguito la prima stagione si era tanto più riacceso in quanto pochi mesi fa era apparsa una foto in cui i tre protagonisti principali del progetto - D'Alatri, De Giovanni e Lino Guanciale, che nella serie televisiva interpreta proprio Ricciardi - posavano per un ritratto a didascalia del quale annunciavano l'intenzione di riprendere la collaborazione lavorativa in vista della seconda stagione della fiction. Ma successivamente il regista ha annunciato che non firmerà la regia de Il Commissario Ricciardi 2 e ha dato questo annuncio usando parole che lasciano poco spazio a speranze.
Alessandro D'Alatri
Alessandro D'Alatri, nato a Roma nel 1955, ha iniziato a recitare fin da bambino con registi del calibro di Luchino Visconti (Il giardino dei ciliegi) e Vittorio De Sica (Il giardino dei Finzi Contini). La sua carriera di regista inizia nel 1984 in campo pubblicitario, mentre del 1991 è il suo primo film, Americano rosso.
Seguono svariati lavori, molti dei quali insigniti da importanti riconoscimenti come il David di Donatello e perfino il Leone d'Argento al Festival di Cannes che il regista riceve nel 2000 per l'ambito degli spot. Collabora con Fabio Volo con cui realizza Caso mai (2002) e La febbre (2004).
Il Commissario Ricciardi
Il Commissario Ricciardi è una fortunata serie televisiva prodotta per la Rai.
Interpretata da Lino Guanciale, Antonio Milo, Enrico Ianniello, Maria Vera Ratti, Serena Iansiti, Fabrizia Sacchi e Adriano Falivene, tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni, che collabora per la sceneggiatura. La serie televisiva prevedeva due stagioni. La prima, quella andata in onda, conta sei puntate e ripropone sei romanzi della serie letteraria - Il senso del dolore, La condanna del sangue, Il posto di ognuno, Il giorno dei morti, Vipera e In fondo al tuo cuore. I successivi sei romanzi - Per mano mia, Anime di vetro, Serenata senza nome, Rondini d'inverno, Il purgatorio dell'angelo e Il Pianto dell'alba - dovrebbero costituire la base della seconda stagione alla quale i protagonisti della prima avrebbero dovuto cominciare a lavorare già dalla fine del 2021 per la messa in onda fra il 2022 e il 2023.
La prima stagione ha riscosso un incredibile successo grazie a un perfetto mix fra bravura degli attori, bellezza della storia, della scenografia e delle musiche, attenzione all'ambientazione storica e ottima regia. Recentemente, a conferma del successo, la fiction ha conseguito il Premio Bubino d'oro 2021 come migliore fiction dell'anno.