Elena Sofia Ricci è la protagonista, fin dalla prima stagione, della popolare fiction Che Dio ci aiuti, nella quale veste i panni di Suor Angela. L'attrice ha voluto fare alcuni chiarimenti in un'intervista rilasciata al quotidiano Il Tempo, in merito al ritorno sul piccolo schermo della Serie Tv prodotta dalla Lux Vide.

L'interprete toscana ha dichiarato che, dopo il successo di Che Dio ci aiuti 6, i telespettatori dovranno pazientare un po' di più per vedere la settima stagione della fiction. Elena Sofia Ricci, infatti, ha in programma altri impegni di lavoro e, a tal proposito, ha avvisato: "Il pubblico dovrà aspettare un po' prima di rivederla (Che Dio ci aiuti, ndr)".

La Serie Tv Le fate ignoranti

Elena Sofia Ricci farà parte del cast della serie televisiva Le fate ignoranti, ispirata al film del 2001 del regista Ferzan Ozpetek.

Tornando a Che Dio ci aiuti, l'attrice fiorentina non ha messo da parte Suor Angela, anzi, ha sottolineato che adora questo personaggio, quindi non ha affatto chiuso le porte alla realizzazione della settima stagione. Nonostante non abbia mai amato le produzioni seriali, Ricci ha più volte ribadito di non essersi stancata di interpretare la religiosa della famosa Serie TV della Rai.

Divisa fra teatro, cinema e Tv: tanti impegni per l'attrice fiorentina

Elena Sofia Ricci si prepara ad essere protagonista di teatro, cinema e televisione.

Come abbiamo anticipato in precedenza, farà parte della serie televisiva Le fate ignoranti. Inoltre tornerà in teatro dopo la chiusura dei mesi scorsi per l'emergenza coronavirus.

Sul palcoscenico, l'artista fiorentina sarà impegnata in tre spettacoli diversi. Si tratta di I Blues, di La dolce ala della giovinezza, e infine di una tragedia che al momento non ha un titolo e della quale sarà anche regista.

Sarà poi la volta del cinema, con il film Supereroi diretto da Paolo Genovese.

Parlando de Le fate ignoranti, l'artista ha svelato che ricoprirà il ruolo di una contessa che è "grata all'amante di suo marito". Ricordiamo che Elena Sofia Ricci ha già lavorato per due volte sul grande schermo con Ozpetek nelle pellicole Mine vaganti e Allacciate le cinture.

Infine si è soffermata sulla crisi che, a causa della pandemia, si è abbattuta sui dipendenti del mondo dello spettacolo. A tal proposito, la protagonista di Che Dio ci aiuti ha detto che non si sente affatto riconosciuta dallo Stato come una lavoratrice di questo settore.