Bellissima, biondissima e con occhi magnetici che catalizzano l'attenzione al Cinema, Josephine Langford, 24 anni appena compiuti, australiana di Perth ma che vive stabilmente a Los Angeles, con una sorella anch'essa attrice e anch'essa bellissima, Katherine Langford, meglio conosciuta come Anna Baker in Tredici, si racconta ai propri fan che attendono l'uscita del terzo capitolo della saga scritta da Anna Todd, After We Fell, per il 29 ottobre; uscita che sarà non al cinema ma bensì nelle piattaforme digitali.

Langford interpreta la bionda Tessa, dagli occhi grigio azzurri innamorata del bel tenebroso Hardin, un cattivo ragazzo dagli occhi verdi magnetici, interpretato dal co-protagonista Hero Fiennes Tiffin, che in questo terzo capitolo della saga di After si trova in un periodo particolare della sua vita, divisa tra uno stage alla Vance Editori che la porterà a Seattle, la città dei suoi sogni, e un amore travolgente con cui convive già e che non ha alcuna intenzione di trasferirsi ma che anzi ha altri obiettivi.

L'attrice australiana racconta di aver girato After We Fell e After Ever Happy (l'ultimo film che vedrà la luce nel 2022) in Bulgaria durante la pandemia, in un tempo che è durato quattro mesi con un cast che in parte è cambiato, e con cui si è trovata a gestire una quarantena preventiva, prima di iniziare le riprese e con cui poi si è divisa tra set e scherzi molto divertenti. Josephine è grata per aver avuto l'opportunità di lavorare durante il Covid 19 e per aver avuto la grande occasione di interpretare per quattro anni lo stesso personaggio, una ragazza che diventa donna con problemi comuni.

Langford parla anche della regia diversa in tutti i quattro film, che oggi è affidata a Castille Landon e afferma che in un franchise è del tutto normale non avere lo stesso regista a ogni film, e parla di quanto sia, per un attore, affascinante esplorare la visione, il pensiero e lo stile del direttore artistico che non è mai lo stesso per tutti i registi che si sono susseguiti in questi anni.

La scena hot del cubetto di ghiaccio in AWF spiegata dalla Langford

In After We Fell c'è una scena di un incontro fra i due protagonisti, Hardin e Tessa, che ha come elemento un cubetto di ghiaccio che lui scioglie sul corpo di lei, un atto che svela la grande attrazione fisica fra i due innamorati.

Il cubetto di ghiaccio crea interesse e curiosità su come sia stata girata quella scena, e l'attrice ammette che il cubetto di ghiaccio vero è passato sulla sua pelle nuda solo durante un primo piano, poi durante tutta la scena era finto.

La stessa Langford ammette di aver fatto fatica a non urlare al passaggio del vero cubetto di ghiaccio per il gran freddo che ha provato.

Il terzo capitolo di After si conclude con un cliffhanger

Anche questo terzo capitolo, come il primo e il secondo film è lasciato verso la fine con un cliffhanger, (letteralmente: colpo di scena), che tiene i fan con il fiato sospeso ancora una volta, in attesa che esca il quarto, e forse, ultimo film della fortunata saga della Todd.

L'attrice afferma che ha la sensazione che i fan di questi film abbiano già letto tutti i cinque libri di "After" e che quindi già conoscano il susseguirsi degli eventi. In caso contrario, hanno facile il compito, in quanto hanno già a disposizione i libri con l'intera storia di Tessa e Hardin scritta e possono leggerla, se muoiono dalla curiosità di sapere come va a finire tra i due, in attesa che esca l'ultimo film, After Ever Happy, diretto dalla Landon, e previsto per il 2022.