Per il momento, Terence Hill ci ha salutato dal cast di Don Matteo, storica fiction Rai giunta oramai alla sua tredicesima stagione. Al suo posto Raoul Bova, che recita il ruolo di don Massimo, nuovo parroco di Spoleto. Nonostante l'uscita di scena di Mario Girotti (vero nome di Hill) dallo show, gli ascolti continuano a reggere. Senza contare il recente debutto di un altro pezo da novanta: stiamo parlando di Giancarlo Magalli, che interpreta il nuovo vescovo. L'ex conduttore de I fatti vostri prosegue dunque il ruolo che in passato era toccato al compianto Gastone Moschin, Renato Carpentieri e Philippe Leroy.

Con l'avvento di Raoul Bova anche la sigla è cambiata: vediamo infatti don Massimo sfrecciare sulla sua moto per le strade della cittadina umbra, che un tempo erano attraversate dal suo predecessore don Matteo in bici. Il titolo però non è cambiato.

Don Matteo: il debutto di Magalli annunciato su Facebook

La partecipazione a Don Matteo era stata annunciata dallo stesso Giancarlo Magalli su Facebook. Il conduttore Rai ha descritto il suo personaggio come "saggio", "umano" e "molto bello". Magalli ha sperato di poter interpretare il suo nuovo ruolo nel migliore dei modi. Si ricorda come lo stesso personaggio di spettacolo abbia recentemente presenziato alla terza edizione del Cantante mascherato assieme a sua figlia Michela, con la maschera di Lumaca.

Il nuovo vescovo è il mentore di don Massimo

I telespettatori hanno iniziato a conoscere il personaggio di Giancarlo Magalli lo scorso 5 maggio con la messa in onda della sesta puntata di Don Matteo 13 su Rai 1. Al momento non è dato sapere il nome del nuovo vescovo interpretato dal 74enne. Gli affezionati della fiction avranno modo di conoscerlo man mano, anche perché alla sua puntata di debutto, il vescovo è apparso per pochi minuti mentre discuteva con uno scoraggiato don Massimo, triste perché non riusciva ad avere consensi tra i suoi parrocchiani.

Nella storyline il vescovo fungerà da mentore di don Massimo, una figura paterna per il nuovo parroco di Spoleto, che saprà consigliarlo al momento del bisogno.

Gli ascolti tv non calano

Il brusco calo di ascolti che si temeva con l'uscita di Terence Hill da Don Matteo non è avvenuto. L'ultima puntata con l'attore italo-austriaco andata in onda lo scorso 21 aprile ha generato sei milioni di telespettatori.

La puntata in cui ha debuttato Raoul Bova ne ha registrato invece 6,4 milioni. È probabile che la fortuna di questi ascolti sia stato l'effetto curiosità. Niente male neanche per la seconda puntata con protagonista l'attore romano, con 6,2 milioni di telespettatori. Lo scorso 5 maggio Don Matteo ha dovuto fronteggiare il film Dieci giorni senza mamma proposta da Canale 5 in prima serata.