Un’adolescenza segnata dalle rigide regole dei genitori Testimoni di Geova. Nikita Pelizon ha raccontato tra le lacrime, nel corso della puntata del 24 ottobre del GF Vip, il dolore per aver vissuto un’infanzia diversa da quella dei suoi coetanei. “Non potevo stare con i miei compagni di classe oltre l’orario scolastico o festeggiare i compleanni” – ha affermato la modella che ha spiegato di essere cresciuta andando in giro per le case per predicare la parola di Dio fino a quando non ha iniziato a manifestare un certo disagio. “Faticavo a sentir parlare di umiltà associata ad un’unica idea di religione”.

La svolta è maturata quando Nikita è stata ad un passo dalle nozze all’età di 16 anni con il fidanzato dell’epoca per questioni legate alla religione. “Certe cose non si possono fare se non ti sposi e noi avevamo già preparato gli inviti e scelto la torta e l’abito nuziale” – ha riferito la triestina che ha fatto dietrofront quando ha visto l’anello. “Lì è nata la crisi ed è maturata l’idea dell’estremo gesto perché non riuscivo a restare in quel contesto. Avevo già preparato il kit da ingerire per andarmene ed ora sono stracontenta che non sia successo nulla”.

Le rigide regole dei genitori Testimoni di Geova e il tentativo di fuga: 'La Polizia mi riportò a casa'

Emozioni forti nel corso dell’undicesima puntata del GF Vip con Nikita Pelizon che ha ripercorso le tappe di un’infanzia e di un’adolescenza complicata in quanto i genitori, entrambi Testimoni di Geova, osservavano rigidamente le regole della loro religione.

Con il trascorrere degli anni il malessere è diventato sempre più insopportabile con la 28enne che si è ritrovata sola quando la sorella ed il fratello hanno deciso di andare via. “Non volevo ripetere le loro esperienze ed avevo deciso di scappare dopo aver lasciato il mio fidanzato ad un passo dalle nozze”.

L’influencer ha spiegato che avrebbe voluto trasferirsi al sud.

“Volevo isolarmi e non avere contatti con nessun familiare per due anni. Poi li avrei chiamati per dirgli che stavo bene ma la polizia mi ha riportata a casa ed è stato un macello”. Il padre e la madre le hanno negato qualsiasi tipo di sostegno. “Per due anni mi sono mantenuta da sola e mi hanno chiuso le porte di casa quando sono andata in giro per l’Italia per lavorare come modella”

La modella in lacrime per l'incontro sorpresa con la sorella e il fratello

Nikita Pelizon ha raccontato di essersi ritrovata in strada senza alcuni riferimento perché nel frattempo aveva litigato anche con il fratello per un servizio fotografico che la ritraeva senza veli.

“Sono rimasta seduta su un marciapiede non sapendo dove andare. Ho pianto per quattro ore e poi ho guardato il cielo ed ho pensato che ero libera. Però la sensazione di non avere un mazzo di chiavi è terribile”. Dopo aver raccontato di aver tentato due volte di togliersi la vita, la 28enne ha ricevuto la visita a sorpresa della sorella e del fratello.

“Abbiamo deciso che nessuno viene abbandonato o lasciato solo” – hanno riferito con Jessica che si è scusata con l’influencer per aver pensato a se stessa e Raffaele che le ha fatto i complimenti per il percorso che sta facendo nel Reality Show di Canale 5. “Sei un uragano”. Nikita ha poi appreso che i genitori la stanno seguendo costantemente nella sua avventura al GF Vip.

“Spero che un giorno riusciamo a fare una vacanza di famiglia perché non l’abbiamo mai fatta. È un mio desiderio grandissimo” – ha chiosato la modella tra le lacrime prima di ricevere l’abbraccio dei coinquilini.