Marco Mengoni partecipa al Festival di Sanremo con il brano Due Vite. Il testo parla di rapporti, ma soprattutto della relazione con se stessi, che si costruisce grazie alle esperienze di vita. Due vite è un invito a godersi ogni attimo come se fosse l'ultimo. Il brano è stato scritto da Marco Mengoni, Davide Petrella e Davide Simonetta, con un arrangiamento vocale curato da Mengoni stesso, che torna a Sanremo dieci anni L'essenziale, che nel 2013 gli ha permesso di vincere il festival. Nel 2022 Mengoni è stato l'artista più ascoltato nelle radio italiane e nel 2023 lo attende un tour negli stadi, con il gran finale l'8 luglio allo stadio San Siro di Milano.

Marco Mengoni: Due vite

(M. Mengoni - D. Petrella - D. Simonetta - D. Petrella)

Siamo i soli svegli in tutto l’universo

E non conosco ancora bene il tuo deserto

Forse è in un posto del mio cuore

Dove il sole è sempre spento

Dove a volte ti perdo

Ma se voglio ti prendo

Siamo fermi in un tempo così

Che solleva le strade

Con il cielo ad un passo da qui

Siamo i mostri e le fate

Dovrei telefonarti

Dirti le cose che sento

Ma ho finito le scuse

E non ho più difese

Siamo un libro sul pavimento

In una casa vuota

Che sembra la nostra

Il caffè col limone

Contro l’hangover

Sembri una foto mossa

E ci siamo fottuti ancora una notte

Fuori un locale

E meno male

Se questa è l’ultima

Canzone e poi la luna esploderà

Sarò lì a dirti che sbagli ti sbagli e lo sai

Qui non arriva la musica

E tu non dormi

E dove sarai

Dove vai

Quando la vita poi esagera

Tutte le corse gli schiaffi gli sbagli che fai

Quando qualcosa ti agita

Tanto lo so che tu non dormi dormi dormi dormi dormi mai

Che giri fanno due vite

Siamo i soli svegli in tutto l’universo

A gridare un po’ di rabbia sopra un tetto

Che nessuno si sente così

Che nessuno li guarda più i film

I fiori nella tua camera

La mia maglia metallica

Siamo un libro sul pavimento

In una casa vuota

Che sembra la nostra

Persi tra le persone

Quante parole

Senza mai una risposta

E ci siamo fottuti ancora una notte

Fuori un locale

E meno male

Se questa è l’ultima

Canzone e poi la luna esploderà

Sarò lì a dirti che sbagli ti sbagli e lo sai

Qui non arriva la musica

E tu non dormi

E dove sarai

Dove vai

Quando la vita poi esagera

Tutte le corse e gli schiaffi gli sbagli che fai

Quando qualcosa ti agita

Tanto lo so che tu non dormi

Spegni la luce anche se non ti va

Restiamo al buio avvolti

Solo dal suono della voce

Al di là della follia che balla in tutte le cose

Due vite guarda che disordine

Se questa è l’ultima

Canzone e poi la luna esploderà

Sarò lì a dirti che sbagli ti sbagli e lo sai

Qui non arriva la musica

Tanto lo so che tu non dormi dormi dormi dormi dormi mai

Che giri fanno due vite

Due vite