Olly arriva al Festival di Sanremo dopo essersi classificato tra i primi sei a Sanremo Giovani. Concorre con il brano Polvere, una canzone autobiografica in cui Olly si racconta attraverso mille sfaccettature. Durante la serata delle cover, invece, sul palco del Teatro Ariston porta gli anni Ottanta grazie a Lorella Cuccarini. Insieme reinterpretano La notte vola, pezzo della showgirl che vede tra gli autori Beppe Vessicchio e che nel 1989 fece da sigla a Odiens, varietà in onda su Canale 5 condotto dalle stessa Cuccarini insieme a Ezio Greggio e Gianfranco D'Angelo.
Olly: Polvere
(F. Olivieri - E. Lovito - J. Boverod - F. Olivieri - E. Lovito)
Io
Innamorato
Come i ciechi con gli odori
Come i muti coi rumori
Come gli altri, come noi
Ero distratto
Come un bimbo con un gioco
Come un lupo con il fuoco
Che se lo agiti, scappa via
E stavo sotto a un nuvolone
Poi mi sono accorto che
Più lontano c’era il sole aaaaaa
Stavo in uno scatolone
C’era scritto “fragile”
E sembra facile però
Su di me
Solo polvere
Facciamo un giro
Se piove, piove, fino a che
Non ci si bagnerà il cuore, cuore
Io e te
Ma su di me
Solo polvere
Vuoi sapere che si vede
Qui da sopra a uno scaffale
Io che ho molta fantasia
Vedo mare, mare, mare
Vedo Dio mentre pittura
Che sorride perché sa
Che se fa una sbavatura
Poi non la cancellerà
Io
Davo peso alle parole
Poi mi sono accorto che
Mi coprivano dal sole aaaaaaa
Ho visto uno scatolone
C’era scritto “fragile”
Ma che senso ha?
Facciamo un giro se
Piove, piove, fino a che
Non ci si bagnerà il cuore, cuore
Io e te
Ma su di me
Solo polvere
Facciamo un giro se
Piove, piove uhhhh
E ci si bagnerà il cuore, cuore uhhh
Ma su di me
Solo polvere
Su di me
Solo polvere
Su di me
Solo polvere
Su di me
Solo polvere
Su di me
Solo