Capodanno è appena passato, e allora perché non pensare già al prossimo periodo di vacanza per molti di noi, cioè Pasqua? Grazie al proliferare di numerose compagnie aeree low-cost, oggi raggiungere diverse mete dall’Italia è diventato molto più conveniente rispetto al passato. Tra queste mete spicca senza dubbio Cracovia, la capitale culturale della Polonia. La città si trova nel sud del paese, non lontana dal confine con la Slovacchia. Dall’aeroporto, sito nel villaggio di Balice e dedicato al personaggio forse più illustre della città, Papa Giovanni Paolo II, si può raggiungere la stazione centrale in breve tempo grazie a una comoda linea ferroviaria o, in alternativa, grazie a uno dei numerosi taxi a disposizione.

Arrivati in stazione centrale, sarete già a pochi passi da quasi tutto ciò che la città ha da offrire ai turisti. Il centro è infatti molto compatto e visitabile benissimo a piedi. Dirigendovi verso sud-ovest arriverete presto nel cuore di Cracovia, la Piazza del Mercato. L’immensa piazza è appunto caratterizzata da un mercato coperto situato al centro della stessa, dove oggi è possibile acquistare ogni sorta di souvenir. Sul lato destro della piazza si erge maestosa la Basilica di Santa Maria, uno dei simboli della città, caratterizzata da una facciata ornata da torri asimmetriche.

Proseguendo verso sud incontrerete presto la collina conosciuta con il nome di Wawel, su cui si trovano la Cattedrale e il Castello Reale, in passato centro nevralgico della vita politica polacca.

Non lontano dal complesso di Wawel si trova Kazimierz, il quartiere ebraico di Cracovia. Nonostante gli sconvolgenti avvenimenti della Seconda Guerra Mondiale, in quest’area vi sono ancora numerose sinagoghe da visitare, nonché locali tipici dove gustare le prelibatezze della cucina ebraica.

Per quanto riguarda i dintorni della città, è sicuramente d’obbligo una visita al tristemente noto campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, che non ha certo bisogno di presentazioni.

Lo si può raggiungere economicamente salendo a bordo di un pullman di linea presso la stazione degli autobus di Cracovia, che è sita direttamente a nord-est della stazione ferroviaria. Un’altra escursione interessante è quella alle miniere di sale di Wieliczka, a sud-est della città. Qui sarete accompagnati da una guida locale parlante italiano nei meandri della terra, dove potrete ammirare tutta una serie di meravigliose sculture e creazioni artistiche cesellate dai minatori locali, tra cui una copia dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci.

Infine, se siete persone devote, non mancate di visitare Wadowice, il villaggio natale di Papa Giovanni Paolo II, che può essere raggiunto con un treno speciale che parte dalla stazione centrale di Cracovia.

Insomma, le attrattive non mancano. In più, considerando il periodo economico non certo florido, Cracovia presenta ancora il vantaggio di essere più economica di molte mete dell’Europa Occidentale, senza per questo dover temere complessi d’inferiorità nei loro confronti.