Sono lontani i tempi in cui le crociere erano un viaggio per pochi. Oggi la “vacanza galleggiante” è alla portata di tutte le tasche o quasi e risponde a gran parte, se non a tutte, le esigenze dei viaggiatori a volte anche grazie anche alle molte offerte presenti sul mercato. Scopriamo insieme allora cinque risposte alla domanda ‘Perché fare una crociera?’
I motivi sensoriali
Il successo o l’insuccesso di una vacanza dipende da molti fattori, molti dei quali sono prettamente sensoriali e soggettivi. Le crociere a tal proposito hanno molto da offrire:
- Assaggiare diverse località – Uno dei motivi per preferire una vacanza in crociera è decisamente la possibilità di scoprire più luoghi diversi in un solo itinerario, senza avere peraltro la noia di dovere cambiare hotel ogni sera;
- Panorami incredibili – Che abbiate la fortuna di avere una cabina con balcone o meno, la nave è un punto di vista privilegiato da cui godersi i panorami costieri e le destinazioni d’arrivo;
- L’accoglienza – Una volta a bordo vi sentirete dei veri Re. Le accortezze e le ‘coccole’ di un personale attento quanto professionale.
La qualità dei servizi e delle strutture
Accanto alle appena citate ragioni, ne troviamo altre più strutturali che incidono anch’esse in maniera decisiva al successo dell’intero settore:
- Le bellezza navi – Vere e proprie città galleggianti, le navi da crociera sono degli eleganti colossi del mare dotati di ogni servizio;
- Relax a bordo – Dinamica, ma anche rilassante è questa la vera forza del comparto. Le piscine, gli spettacoli teatrali, gli eleganti cafè e le attrezzatissime SPA sono lì per far dimenticare a tutti, almeno per una settimana, i problemi di tutti i giorni.
Se state programmando le vostre ferie, allora sarà il caso di pensare anche a questa antica quanto attuale tipologia di vacanza.Ottima per famiglia, ma anche per giovani dinamici e con tanta voglia di scoprire luoghi nuovi.Sono molte le proposte nel Mar Mediterraneoper le prossime vacanze estive, attenzione però "chi prima arriva" meglio alloggia (e meno paga).