Dopo gli anni delle vacanze all’estero gli italiani scelgono per le vacanze 2016l’Italia, soprattutto per la psicosi degli attacchi terroristici nei paesi europei ed extraeuropei. L’hanno scelta nel mese di luglio e, a maggior ragione, la sceglieranno nel mese di agosto, tradizionalmente il mese delle vacanze di massa. E, tenuto che il mezzo più utilizzato è l’automobile, si prevedono criticità per il traffico.

Ecco le giornate più "a rischio"

Presentato, come ogni anno, dal Capo della Polizia e da Viabilità Italia, l’organismo del Viminale presieduto dalla Polizia Stradale, alla quale spetta la gestione delle situazioni di crisi e l’organizzazione dei servizi ai fini della riduzione dei rischi e dei disagi per gli automobilisti, il “Piano per l’esodo estivo”, di concerto con l’Anas, l’Aiscat, la Protezione Civile, l’Arma dei Carabinieri e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

La giornata più “a rischio”, considerata da “bollino nero”, sarà quella di sabato 6 agosto, quando si prevede che sulla rete autostradale e stradale italiana verranno percorsi 220 milioni di chilometri per il traffico vacanziero. E’ la giornata più critica in assoluto, ma gli altri week-end sono tutti da “bollino rosso”, a partire da quello a cavallo dei mesi di luglio e agosto (sabato 30 e domenica 31 luglio), come quello di ferragosto (da sabato 13 a lunedi 15 agosto) e, a seguire, gli altri (sabato 20 e domenica 21 agosto, sabato 27 e domenica 28 agosto). In questi ultimi due fine settimana la maggiore concentrazione di traffico sarà legata ai rientri in città, con flussi inversi rispetto agli altri, di cui tenere conto se ci si mette in viaggio.

In questi periodi, in particolare, saranno intensificati i controlli, anche grazie alla tecnologia avanzata a disposizione delle Forze dell’ordine e alle risorse umane che saranno gestite in quest’ottica. L’obiettivo primario, com’è noto, è quello di far viaggiare sereni e in sicurezza, riducendo il più possibile il numero di morti e feriti sulla strada.

Le strade più frequentate

Vediamo ora quali sono le strade le cui previsioni sono a maggior rischio congestione. Oltre alla rete autostradale Anas e privata (in particolare la A3 Salerno-Reggio Calabria, la A19 Palermo-Catania, la A29 Palermo-Mazara del Vallo, la RA13 e la RA14 in Friuli Venezia Giulia), si rileverà traffico intenso sulla SS1 Aurelia, SS16 Adriatica, SS131 Carlo Felice, SS36 del Lago di Como e dello Spluga, SS45 della Val Trebbia, SS18 Tirrena Inferiore, SS106 Jonica, SS26 della Valle d’Aosta, SS309 Romea, nonché sull’itinerario E45 (SS675 e SS3bis) nei territori della Toscana, dell’Umbria e dell’Emilia-Romagna.

Sarà, in ogni caso, opportuno tenersi informati sulla situazione del traffico chiamando il n° telefonico 1518 CCISS Viaggiare Informati ovvero il numero verde 800841148 dell’Anas. Il monitoraggio della situazione del traffico può essere evinto anche dal sito ANAS, dai notiziari Rai Onda Verde e Isoradio, attraverso il Televideo Rai. Come sempre, oltre alla prudenza alla guida, si consiglia di pianificare, se possibile, le partenze utilizzando eventuali percorsi alternativi (definite anche “partenze intelligenti”). Buon viaggio e buone vacanze.