Il Belpaese, notoriamente, ha nel turismo una delle fonti di maggiori entrate per la nostra economia, grazie all'immenso patrimonio artistico e culturale, nonché per i prodotti gastronomici che ogni regione può offrire ai suoi visitatori. L'ultima notizia in ordine di tempo riguarda il portale "La tua Italia", il primo sito ufficiale in russo e italiano dedicato al Turismo della nostra nazione. L'iniziativa è partita dall'ambasciata italiana a Mosca, alcuni giorni fa, con il supporto di prestigiose aziende come Banca Intesa, Bosco dei Ciliegi, Dolomiti Superski ed Arte.it.
Il sito ha elencato dati e notizie relative alle preferenze sulle destinazioni turistiche del nostro Paese ed ai motivi che inducono i visitatori russi a scegliere le nostre località.
E, a proposito di destinazioni, il sito si è soffermato sul Salento e sui dieci motivi validi per visitarlo. Il Salento non è nuovo a queste considerazioni, basti pensare che la sua crescita turistica è, facilmente, riscontrabile nei dati, che secondo le stime hanno comportato un incremento del 31% di arrivi nel 2016, da gennaio a ottobre, e del 36% delle presenze. Alla base di questa crescita si possono annoverare le bellezze artistiche delle proprie città e dei piccoli centri, la genuinità della cucina mediterranea, l’ospitalità che accompagna il turista attraverso incantevoli paesaggi.
Panorami mozzafiato che si possono godere dalla costa adriatica con le perle di Santa Cesarea e Otranto allo Ionio con l'incantevoli e cristalline acque di Porto Cesareo, Portoselvaggio e Gallipoli fanno da cornice in un territorio di rara bellezza.
Il portale, naturalmente, cita la gastronomia salentina, i piatti tipici come la scapece, la zuppa di pesce alla gallipolina, la malanzanata di Sant’Oronzo, i purceddhruzzi, dolce piatto natalizio.
Ma i russi non disdegnano di visitare i borghi antichi, per conoscere la loro storia, la loro cultura e le loro tradizioni. E il caso della Notte della Taranta, che si svolge a Melpignano, nel mese di agosto, appuntamento che celebra l'estate salentina con la sua musica popolare, unica nel mondo. E poi come non citare i prodotti artigianali, la ceramica, e le viuzze del centro storico, ricche di storia e di arte barocca.
Insomma, al popolo russo piace il Salento ed è disponibile, secondo il portale, ad ammirare sempre nuove destinazioni, anche nei periodi non estivi. Il motivo principale lo ha spiegato l’ambasciatore italiano a Mosca, Cesare Maria Ragaglini, "l’amore che questo popola mostra nei confronti dell’Italia è in assoluto l’elemento che colpisce maggiormente”. Sta a noi, in questo caso al Salento, alle sue istituzioni ed alla sua classe politica consolidare questo amore per questa terra, ed offrire al turista russo, qualità di servizi, nuovi itinerari e prezzi adeguati.