Arriva dal Parlametno Europeo la novità sui viaggi e la cultura, infatti se si hanno 18 anni e si ha voglia di scoprire l'Europa, dal 4 maggio si potrà fare gratis, se si posseggono alcune caratteristiche.

Viaggiare gratis

Basterà, infatti, avere 18 anni e avere voglia di scoprire le culture europee per poter far parte dei 15.000 primi giovani che partiranno tra luglio e settembre senza dover pagare il biglietto del treno per raggiungere la loro meta.

Si chiama "Discover EU" l'iniziativa che lo permette ed è stata proposta durante l'evento europeo per i giovani EYE (European Youth Event).

Si inizierà con i 15mila che vorranno prendere parte al programma in estate e si continuerà fino a ricoprire la soglia massima di 20/30mila diciottenni, a patto che siano cittadini dell'Unione Europea.

Come funziona?

Chi è interessato e possiede i prerequisiti necessari alla partecipazione si deve affrettare a partire dal mese di giugno in quanto saranno 15mila, come detto, i primi posti previsti per poter usufruire dell'iniziativa nei mesi da luglio a settembre.

La procedura da seguire è tutta da completare on line. Apre il 12 giugno e basta aver compiuto 18 anni entro l'1 luglio 2018. Il biglietto che verrà fornito al viaggiatore sarà valido per 30 giorni e da utilizzare in 4 paesi dell'UE, utilizzando il treno come trasporto principale.

Le eccezioni, come in tutte le cose, le troviamo anche in questo caso e si rivolgono ai portatori di handicap e alle persone che provengono da regioni periferiche.

Da metà maggio, per chi lo desidera, più informazioni potranno essere reperite sul sito del Parlamento Europeo nella sezione dedicata, nel portale europeo per i giovani, e anche su una pagina Facebook creata per l'occasione.

L'iniziativa ha preso vita grazie all'appoggio del Parlamento Europeo, visti i vantaggi che porterebbe alla cultura personale di ogni giovane viaggiatore e considerando anche la possibilità di apprendere delle nuove lingue viaggiando. Infatti gli eurodeputati ritengono che sia un programma capace di far conoscere ai giovani le facce e le diverse anime che caratterizzano l'Europa, se non i valori comuni che la sostengono al fine di capire meglio il paese in cui vivono e in cui domani dovranno lavorare.

Come spiega il sito stesso del Parlamento Europeo questa iniziativa servirà a spingere i giovani a visitare gli stati membri, conoscere altre persone da altri paesi per promuovere un’identità europea, rafforzandone i valori fondanti.