Veronica Panarello è ancora in carcere, trasferita da Catania ad Agrigento, per l'omicidio del figlio di otto anni Andrea Loris Stival. Su di lei pende un accusa gravissima confermata per di più dall'analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza sparse per Santa Croce Camerina che avrebbero provato come la donna non abbia mai portato a scuola il figlio quella mattina. Non solo questo, da una telecamera di un'azienda agricola a circa cinquanta metri dal Mulino Vecchio, emerge che una macchina molto simile a quella di Veronica è passata proprio nell'orario indicato per la morte del piccolo Loris Stival. 

Delitto Loris Stival: non trovate tracce di DNA riconducibili alla madre

La procura di Ragusa ha reso noti gli esiti delle analisi del DNA effettuate sotto le unghie del piccolo Loris Stival presupponendo che il bambino possa avere lottato con l'assassino prima di morire.

Eppure, come ammesso dagli stessi inquirenti, non c'è niente di concreto che possa ricondurre a Veronica Panarello, il cui DNA non comparirebbe sotto le unghie del figlio. C'è forse il DNA di un'altra persona? Al momento, non sono stati resi noti ulteriori dettagli ma pare che questa novità non faccia bene al castello accusatorio della Procura. I filmati, infatti, non appaiono così chiari all'occhio umano, soprattutto quanto ha a che fare con il passaggio di Veronica presso il Mulino oltre che dalla camminata di Loris davanti casa a pochi minuti dall'orario presunto della morte.

Delitto Loris Stival: si attende per il 31 dicembre la decisione del riesame

Sulla mancanza di prove concrete e sull'assenza di riscontri del DNA fa affidamento l'avvocato Villardita, che segue la difficile situazione di Veronica Panarello fin dall'inizio.

Si attende infatti per il 31 dicembre, alle ore 9,30 la decisione del riesame in merito alla richiesta di scarcerazione presentata dalla difesa. Secondo Villardita infatti non è possibile che, con questi pochi indizi, una mamma possa essere accusata della morte del figlio. La decisione del giudice potrebbe aprire nuovi spiragli sulla terribile accusa a Veronica Panarello, in merito alla quale l'opinione pubblica è più che mai divisa tra innocentisti e colpevolisti.