Fin da quando era stato annunciato il suo rivoluzionario espletamento lo attendavamo in tanti e finalmente è arrivato con tutti i relativi problemi riversati sulle spalle degli italiani; il caos assoluto, ripartire da zero e tutti gli 'esonerati' a riprendere le richieste per le nuove disdette precedentemente disbrigate negli anni passati. Questo è quello che sta accadendo in Italia da quando la Legge di Stabilità ha pensato bene di portare 'sollievo agli anziani' e forse alle famiglie più disagiate, 'spalmando' il canone Rai in soluzioni mensili senza considerare la 'botta da infarto' iniziale che li avrebbe presto 'fregati'.

E tutti quelli che avevano ricevuto l'esonero in passato,cosa faranno?

Il quesito primordiale del canone Rai

Le domande di esonero passate erano 'sufficienti' per dire no alla sua futura rateizzazione e invece ci siamo ricreduti quando, nella prima metà di luglio, sono iniziate a piovere come falchi in cerca di preda, le migliaia di bollette associate al canone Raianche per chi fino all'anno prima non le aveva dovute. Sappiamo bene che questa tassa è specifica per il possesso del televisore o di un oggetto in grado di captarne le immagini, fosse questo, oggi, anche lo specchio mistico della matrigna di Biancaneve. Certi non ci sarebbe stato bisogno di presentare nuove richieste di esonero Tv Rai,abbiamo lasciato che il 'fato' bussasse alla porta presentandosi con quellabollettaenergia astronomica che mai, nessun povero anziano s'è mai concesso il 'lusso' di vedere.

Si, perché una semplice bolletta bimestrale, che solitamente può arrivargli a 20/30 euro, s'è trasformata improvvisamente in una 'fucilata' di quasi 100 euro. Ma chi ne prende 600 di pensione, come fa a non avere un 'colpo'? Benvenuta Legge di Stabilità.

Unione consumatori alla carica

Oltre a queste problematiche ci sono anche quelle relative alle 'bollette pazze' che sembrerebbe aver portato utenti, Rai e enti energetici nel caos più assoluto, 'donando' il canone a chi non l'ha mai pagato e togliendolo a chi lo avrebbe dovuto, portando le associazioni consumatori a schierarsi con i contribuenti ma sopratutto con quelli che, fino all'anno prima, beneficiavano dell'esonero del canone Rai.

Le notizie in proposito rivelano che l'Agenzia delle Entrate chiarisce le seguenti parole: se il contribuente ritiene di non doverlo pagare, può escludere l'importo dal pagamento lasciando quello dovuto in bolletta energia; ma non è proprio così perché, molti cittadini che hanno fatto ricorso telefonico sul sito internet 'Pronto la Rai', si sono sentiti dire: pagate la bolletta poi presentate domanda di rimborso.

Avevamo forse dubbi?

Pubblicazione Agenzia delle Entrate

Onde ovviare a tutti gli inconvenienti che si stanno creando (ovviamente in data di scadenza pagare e poi ricorrere), l'Agenzia delle Entrate avrebbe una pagina Facebook che risponde in tempo reale ai quesiti dei contribuenti 'ingannati' e entro il 4 agosto dovrebbe pubblicarvi un provvedimento a cui fare affidamento per gli eventuali rimborsi. Intanto il web è pieno di consigli da dare a chi si ritiene 'fregato' dalla Legge di Stabilità e all'interno di questi ci sono anche i quesiti migliori a cui gli italiani portano frequenti domande: si potrebbe pagare la bolletta escludendo il canone Rai? Oppure: non avendo ricevuto il pagamento in bolletta energia, faccio finta di niente e aspetto la prossima rateizzazione? Ogni tempo ha un quesito e presto riusciremo a interpretare anche questo.