Sembrerebbe una bufala, ma si tratta di pura realtà. Da quello che si apprende dal nuovo regolamento della Camera dei Deputati, destinato ai giornalisti che accedono al palazzo del governo, sarà possibile entrare in parlamento solo dopo aver sottoscritto, e quindi accettato, le nuove regole, tra cui ildivieto assoluto di fotografare i deputati che dormono o che giocano con il tablet. Una corsa ai ripari alle centinaia di foto che riprendono politici di varie fazioni giocare, dormire, guardare film, il tutto mentre dovrebbero lavorare e scegliere il destino del paese.

Niente foto in parlamento: seduti, zitti e buoni

Il nuovo regolamento per i giornalisti e fotografi che fanno accesso in parlamento simboleggia un vero e proprio bavaglio al giornalismo italiano. Si tratta di un testo di autodisciplina che tutti i giornalisti devono firmare ed accettare per accedere alla Camera dei Deputati. A sottolinearloè una nota ufficiale proprio della stessa Camera, che ricorda l'attuazione del nuovo regolamento a partire dal 10 ottobre 2016.

Non solo giochi e dormite

Il nuovo regolamento per i giornalisti presso la Camera dei Deputati prevede anche il divieto assoluto di effettuare riprese video e foto quando viene sospesa la seduta in aula. Quindi addio a risse, litigi vari e parole pesanti fra politici, nessuno più sarà a conoscenza di quello che succede all'interno del palazzo del potere e soprattutto nessuna fazione politica potrà più appellarsi controle foto o i video dei giornalisti.

Bisognerà attenersi scrupolosamente al regolamento e non fotografare o riprendere con i video i deputati che, invece di lavorare, si stiano dedicando ad altre rilassanti faccende. Nel caso in cui qualche giornalista coraggioso violi il regolamento della Camera dei Deputati sarà compito del Collegio dei Deputati Questori prendere provvedimenti in merito, i quali potrebbero chiedere l'allontanamento dalle tribune o addirittura, il divieto di entrata dei giornalisti che non si sono attenuti alle regole.