Sta facendo discutere una recente iniziativa che ha riguardato il movimento politico di estrema destra polacco Falange Nazional Radicale (ONR-Falanga) nella città di Katowice. Come riportato da un articolo di "Rai News" incentrato sulla vicenda, alcuni militanti del gruppo politico hanno simulato delle "forche simboliche" con le foto di sei eurodeputati del partito d'opposizione democratico-cristiano e di centrodestra Piattaforma Civica. La vicenda è stata riportata e denunciata dal portavoce del partito di stampo conservatore, Jan Grabiec, tramite un tweet pubblicato pochi giorni fa.

I sei eurodeputati erano già stati criticati da alcuni membri del governo

Secondo quanto riportato da "Rai News", i sei eurodeputati di Piattaforma Civica erano stati criticati in precedenza da due esponenti del partito di governo Diritto e Giustizia, anch'esso appartenente all'area conservatrice di destra ma tendenzialmente euroscettico, al contrario di Piattaforma Civica. Nello specifico, le critiche erano arrivate dalla premier Beata Szydlo e dal presidente della Repubblica Andrzej Duda. I sei deputati erano stati attaccati per aver votato a favore di una risoluzione del Parlamento UE che contestava alla Polonia di non aver rispettato lo Stato di diritto e i valori su cui si fonda la stessa Unione Europea.

L'ONR e l'ascesa dell'estrema destra in Polonia

Per il momento non si ha notizia né di una netta condanna, né di un'approvazione dell'azione dell'ONR-Falanga da parte del governo polacco. Invece è certo che la manifestazione è stata gestita da un gruppo di estrema destra che si pone l'obiettivo di trasformare in modo ancora più radicale la Polonia, allontanandola dai valori e dai modelli politici e culturali su cui si basa l'attuale Unione Europea.

Inoltre bisogna dire che l'avanzata di questo movimento di estrema destra non è un episodio isolato nel Paese dell'est europeo che, già da qualche tempo, sta assistendo ad una sempre maggiore ascesa di diversi movimenti dell'estrema destra locale, anche di quelli che si rifanno al cattolicesimo integralista o al neofascismo, e più raramente anche al neonazismo.

Secondo quanto sostengono diversi opinionisti e analisti, l'ONR rientra nel filone di quei partiti che si rifanno al fascismo e al neofascismo e, allo stesso tempo, ad un'interpretazione ultraconservatrice e integralista del cattolicesimo.