È con la pubblicazione di una nota prima della data dei termini di scadenza della presentazione della domanda di assunzione a livello nazionale che il Ministero chiarisce la tempistica di assegnazione delle supplenze per il prossimo anno scolastico. La circolare delle supplenze per l'a.s.2015/2016 per il personale docente e ata chiarisce alcuni dei punti che costituiscono annose problematiche come gli spezzoni di 6 ore, ma lascia ancora dubbi su le diverse fasi di assunzione, in particolare della fase B e C. Stando alla data ultima per il conferimento degli incarichi a tempo determinato, il Miur, ancora una volta, scontenta le esigenze dei docenti, stavolta però anche quelle del personale ata.
In arrivo una pioggia di ricorsi, che nulla ha a che vedere con i soli iscritti in GaE o GM, ma da tutto il mondo della Scuola.
Entro quando l'assegnazione delle supplenze 2015/2016 - La data entro la quale gli Uffici Scolastici dovranno provvedere all'assegnazione delle supplenze del personale docente è stata stabilita dal Ministero con la pubblicazione e diffusione di una nota successiva alla circolare sopra indicata. La nota n. 1515 dell'11 agosto 2015 precisa che gli Uffici Scolastici dovranno procedere con il conferimento delle supplenze entro la giornata di martedì 8 settembre 2015. La nota Miur indicata dunque una data precedente ai termini di scadenza di accettazione di una eventuale proposta di incarico/assunzione in ruolo (contratto a tempo indeterminato) che potrebbe arrivare al docente durante la fase di assegnazione B.
La tempistica di assegnazione delle supplenze indicata dal Ministero della Pubblica Istruzione impone dunque l'accettazione primaria di una supplenza (nel caso) con contratto a tempo, annuale o fino al 30 giugno; di seguito potrebbe anche essere possibile accettare il ruolo (nel caso arrivi altra proposta e prendere servizio il prossimo anno.
Intanto i docenti - particolare è il caso degli insegnanti sardi - preparano i ricorsi per le modalità di conferimento dei posti, che hanno più volte richiesto che per 'una questione di isolamento territoriale' non siano adottati gli stessi criteri di conferimento/assegnazione dei posti, ma il Miur non pare aver dato le risposte tanto sperate, minimizzando il problema dei docenti sardi.
Impugnati inoltre davanti al Tar del Lazio - come si legge anche nel sito ufficiale della FLCGIL - il decreto che esclude dal piano di immissioni in ruolo i docenti con abilitazione e presenti in II fascia delle GI ed in particolare in possesso dei titoli previsti dalla Corte di Giustizia Europea. Se anche tu appartieni a una delle situazioni qui sopra descritte, facci conoscere la tua posizione cliccandop semplicemente su 'segui' e/o votando la news cliccando sulle stelle in alto alla tua destra.