Gli insegnanti neo assunti in ruolo e il personale ata della Scuola, per il primo anno di assunzione è nominato in prova. L'anno di prova del docente è regolato dal decreto ministeriale 850 del 27 ottobre 2015, che fissa le regole per gli insegnanti e la loro valutazione, al fine del superamento dell'anno di prova, in modo da ottenere la conferma in ruolo. Nello specifico vorremmo darvi alcuni chiarimenti introdotti da quest'anno per l'anno di prova dei docenti neo assunti in ruolo.

Anno di prova tra novità e formazione

L'unica novità introdotta dalla Buona Scuola, per quando riguarda l'anno di prova del docente neo assunto in ruolo, finalizzato specificamente a verificare la padronanza degli standard professionali, riguardache, nell’ambito dei 180 giorni validi per il compimento del periodo di prova, almeno 120 siano stati prestati per le attività didattiche.È altresì riconfermata la procedura di formazione, con il modello 2014- 2015, di 50 ore complessive obbligatorie, così strutturate:

  • incontri informativi e di accoglienza (5 ore);
  • laboratori formativi dedicati (15 ore);
  • peer to peer (10 ore);
  • formazione online (20 ore), (mediante organizzazione diun proprio spazio on-line dove raccogliere le proprie esperienze e competenze maturate).

L’amministrazione scolastica territoriale organizza almeno due incontri informativi e di accoglienza con i neo-immessi in ruolo, a livello provinciale e sub-provinciale.

L'unica novità prevista per quest'anno 2015/2016 èrappresentata dalla volontà di far partire i corsi durante l'anno scolastico, e non alla fine. Il periodo di prova per i nuovi docenti si conclude con la valutazione del soggetto, ad opera del Comitato di Valutazione e il Dirigente Scolastico, dinanzi ai quali il docente effettuerà un colloquio.Il parere del Comitato di Valutazione è obbligatorio, ma non vincolante per il dirigente scolastico, che può discostarsene con atto motivato. In caso di valutazione negativa del periodo di formazione e di prova, il personale docente ed educativo è sottoposto ad un secondo periodo di formazione e di prova non rinnovabile.