Si avvicinano sempre più le Elezioni politiche e continuiamo la nostra presentazione delle varie liste che proveranno a essere presenti nelle schede elettorali del 4 marzo. Fra le novità delle ultime settimane spunta la nuova formazione "10 Volte Meglio", ideata da diversi giovani imprenditori e manager impegnati nel mondo delle start-up di varie parti d'Italia, che non si sentono rappresentati dai partiti attuali.

Nel pomeriggio di mercoledì 10 gennaio a Roma si è svolto un evento per la raccolta delle firme, necessarie alla presentazione formale della lista: Blasting News era presente ed ha avvicinato i vari fondatori di questo nuovo progetto politico per capire che cosa vogliono davvero e quali obiettivi hanno in mente per il futuro dell'Italia.

Ecco la lista '10 Volte Meglio': ecco gli obiettivi e i promotori del nuovo progetto politico

Fra gli ideatori vi è Andrea Dusi (in alto a sinistra nella foto), 40 anni, ideatore dei cofanetti Emozione3, il quale nel suo intervento pubblico davanti ad alcune centinaia di simpatizzanti, ha detto: "Noi mettiamo a fattore comune le nostre conoscenze e la nostra voglia di fare, per un'Italia migliore. Questo paese può fare davvero qualcosa di straordinario. Ci sono troppi giovani che hanno perso la fiducia nel futuro e che se ne vanno: noi vogliamo ridare loro una speranza. E per farlo occorre che questo paese sia dieci volte meglio. Siamo fra le poche liste che hanno bisogno di raccogliere le firme per presentarci, ma siamo convinti che tutti insieme possiamo farcela.

Storicamente alle elezioni vanno a votare 35 milioni di italiani, stavolta probabilmente andranno invece 33 milioni di persone e la metà di esse non sa ancora per chi votare. Anche solo il 4 o 5% può essere l'ago della bilancia, credo che senza di noi non potrà nascere alcun Governo".

Un'altra delle responsabili, Emilia Garito, già CEO di diverse società del settore dell'innovazione tecnologica, ha detto ai nostri microfoni: "Siamo un gruppo di persone che provengono dal mondo dell'innovazione e dell'economica: abbiamo fatto impresa per anni e sappiamo adesso di poter dare soluzioni alla cosa pubblica.

Abbiamo fra noi molti giovani che hanno fatto bene all'estero e ora vogliono tornare. Il nostro programma politico pensa a un'Italia diversa in cui i protagonisti saranno le tecnologie e le competenze, puntando fra le altre cose su educazione a sinistra". Alla domanda se si collochino più a destra o più a sinistra, la Garito ha precisato: "Siamo in totale rottura con le collocazioni del passato, guardiamo davvero avanti, al futuro, al progresso e vogliamo creare una società che ponga al centro l'individuo e l'interesse pubblico.

Per troppi anni la politica si è allontanata dal bene pubblico. Ci sono fra noi anche alcune persone che sono state vicine alla politica, ma che non hanno mai avuto incarichi in prima persona. Direi che è anzi una fortuna che nessuno di noi ha mai fatto politica, noi non ci associamo con nessuno: saremo autonomi e liberi".

'Non siamo di destra o di sinistra: siamo la vera novità contro il vecchiume'

Uno degli elementi di punta del nuovo progetto politico sarà il giovane romano, Gian Luca Comandini (in basso a destra nella foto), classe '90, il quale ha affermato durante la presentazione: "Siamo abituati a fare e non a parlare. Troppe volte ho visto in TV politici parlare di cose come blockchain, bitcoin o intelligenza artificiale, che magari questi stessi politici neanche sanno che cosa significhino realmente.

Da anni mi occupo di innovazione e parlo da vari palchi d'Italia dicendo che serve un Ministero che tuteli e regoli l'Innovazione, parlando con ministri e deputati mi sono spesso reso conto che non hanno davvero la consapevolezza di tutto questo. Così abbiamo deciso di fare un passo avanti e di provarci in prima persona. Sui giornali qualcuno ha detto che vari partiti mi avrebbero voluto candidare come Ministro dell'Innovazione, ma a me preme in realtà far tornare tutti gli italiani che sono stati costretti a emigrare all'estero. Chi ci chiede se siamo di destra o di sinistra non ha capito: noi siamo avanti, poi se qualcuno vuole aggregarsi a noi gli diamo il benvenuto nel futuro". Comandini ci ha poi rivelato: "Ci hanno cercato molti partiti per proporci alleanze, dal PD alla Lorenzin, da Forza Italia alla Meloni: sarebbe stato forse più facile accettare ma noi non siamo interessati.

Vogliamo correre autonomamente per cambiare davvero le cose". Prima di aggiungere: "Noi siamo la vera novità di queste elezioni, contro il vecchiume rappresentato da tutti gli altri. E sui temi dell'innovazione sfidiamo anche i 5 Stelle: vorrei anzi avere un confronto in TV con Grillo o Di Maio sui temi della tecnologia e dell'economia per dimostrare che noi abbiamo davvero le competenze che loro non hanno".

Fra gli ideatori del progetto vi è anche l'imprenditore Stefano Benedikter (in alto a destra nella foto), un 33 enne che da Londra ha lanciato una società che promuove progetti di sviluppo in Africa. Ma i nomi degli animatori del nuovo gruppo politico sono molti: Cinzia Pasquale, Jacopo Paoletti, Mauro Beretta, Stefano Milanese, Alessia Gianaroli, Antonio Ragusa, Giancarlo De Berardinis e tanti altri.

Si parla al momento di circa 1000 attivisti. Adesso l'obiettivo primario di "10 volte meglio" è quello di raccogliere le firme necessarie in tutte le regioni italiane per essere presenti il 4 marzo sulle schede elettorali di tutta la Penisola: gli organizzatori si dicono ottimisti visto il grande afflusso di persone che si stanno presentando alle prime iniziative pubbliche del nuovo gruppo politico.