Prevenire l'alzheimer conoscendo i 9 fattori di rischio che possono scatenare la malattia. Il concetto di prevenzione ha sempre avuto un ruolo centrale nella cura delle malattie. Un'ulteriore testimonianza di quanto sia importante ci arriva direttamente da Londra, dove un rapporto di una commissione costituita da 24 esperti internazionali ha chiarito quelli che sono i 9 fattori di rischio che ciascuno di noi dovrebbe conoscere per migliorare la prevenzione alla demenza senile. Una malattia, l'Alzheimer, che oggi coinvolge 45 milioni di anziani in tutto il mondo.

Un numero che già adesso fa paura, ma che è destinato a triplicare in poco più di 30 anni.

Un caso su 3 di Alzheimer si può prevenire conoscendo questi fattori di rischio

L'idea di riunire una commissione composta esclusivamente da grandi esperti nelle ultime ricerche sull'Alzheimer è stata della rivista scientifica britannica The Lancet. Il rapporto, pubblicato un paio di giorni fa all'Alzheimer Association International Conference di Londra, mira a far conoscere ad una platea potenzialmente vastissima di persone i fattori più importanti di rischio da non sottovalutare. Prevenire, come dice un saggio proverbio, è sempre meglio che curare.

I 9 fattori di rischio, la cui conoscenza aiuta a prevenire l'Alzheimer in un caso su tre, sono i seguenti: basso livello di istruzione, calo dell'udito, ipertensione, obesità, fumo, depressione, scarsa attività fisica, diabete e scarsa vita sociale.

Nove fattori che, se presi singolarmente, possono - fin da giovani - essere "risolti", a patto che si abbia però la volontà e la determinazione nell'essere costanti con il proprio "piano di prevenzione".

Può stupire fino ad un certo punto che tra i 9 fattori di rischio ci sia anche un basso livello di istruzione, visto e considerato che il numero di malati di Alzheimer nel 2050 è destinato a triplicare rispetto ad oggi, raggiungendo la cifra di 150 milioni di persone affette da demenza senile.

Da oggi sappiamo che anche il nostro udito deve essere curato, in quanto rappresenta una delle spie più allarmanti, stando al rapporto redatto dagli esperti. Muoversi, magari all'aria aperta, è un altro elemento da inserire all'interno della propria giornata tipo, così come abbandonare le sigarette e seguire una corretta dieta alimentare, allontanando lo spettro dell'obesità.

Un'altra attenzione particolare è da rivolgere ai rapporti sociali, che non sono affatto banali.

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