In tema di alimentazione la prudenza non è mai troppa, ma il caso di cui ci accingiamo a darvi conto ha quasi dell'incredibile. Stando a quanto si apprende, una ragazza di 12 anni di Andria, dopo aver bevuto un sorso della famosa bevanda si è trovata letteralmente con un verme in bocca. La ragazzina di 12 anni è stata quindi ricoverata in stato di osservazione all'ospedale Bonomo per via di questo corpo estraneo che è stato ritrovato all'interno della lattina.
Bambina ricoverata a scopo precauzionale
In ogni caso, come sottolinea il responsabile del presidio ospedaliero Stefano Porziotta, la bambina sta bene ed è stata ricoverata soltanto per motivi precauzionali.
La bambina non ha presentato alcun sintomo quale nausea, diarrea che avrebbe potuto dare adito a qualche preoccupazione. Intanto sebbene a una prima analisi macroscopica del verme non sono emersi risultati preoccupanti il campione è stato inviato all'istituto zooprofilattico di Foggia per ulteriori approfondimenti.
La lattina invece è stata sequestrata da parte dell'ufficio igiene di Andria in collaborazione col Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione della Puglia per individuare il lotto d'origine e quindi risalire alla sua provenienza.
Conservazione degli alimenti
La conservazione degli alimenti per lunghi periodi è stata una delle conquiste più importanti in ambito alimentare. D'altronde qualsiasi alimento se non viene opportunamente conservato, lasciato a se stante comincia a disgregarsi nelle sue componenti per l'intervento di fattori chimico-fisici che facilitano la formazione dei microrganismi.
D'altronde i batteri che possono formarsi negli alimenti non sempre provocano modifiche importanti per quanto riguarda il sapore o la consistenza dei cibi, per cui si può correre il rischio di consumare del cibo contaminato senza saperlo perché non vi è alcuna alterazione evidente che possa farci venire il sospetto. Le contaminazioni degli alimenti possono essere di origine fisica quando vi è il riscontro negli alimenti di elementi estranei quali capelli umani, frammenti di pastica, schegge matalliche.
Le contaminazioni di origine chimica e radioattiva derivano invece dall'inquinamento ambientale. Le contaminazioni di origine biologica possono derivare invece anche da microrganismi che se risultano presenti in grandi quantità negli alimenti, possono renderli del tutto inconsumabili. Il numero totale dei batteri presenti in un cibo si definisce carica batterica.
