È un brutto momento di crisi per le famiglie italiane. E a risentirne sono anche quelli che la legge definisce "animali di affezione", ossia cani e gatti che nelle nostre case vivono con noi le nostre difficoltà. Milano si dimostra sensibile al problema e mette in atto iniziative per andare incontro alle famiglie che non possono garantire un'adeguata assistenza ai loro piccoli amici. Così, dopo la nascita di Balzoo, il primo Banco Alimentare Zoologico, frutto di una collaborazione fra il Comune e i volontari di strada City Angels, è arrivata giorni fa da Palazzo Marino la delibera per l'apertura entro il 2014 della prima clinica veterinaria pubblica.

Balzoo raccoglie cibo per offrirlo, gratuitamente, alle famiglie in difficoltà che non arrivano alla fine del mese e faticano a mantenere i propri animali domestici e si occupa anche degli ospiti delle strutture di accoglienza accompagnati da animali. A marzo, in occasione del primo gazebo organizzato a Corso Europa, l'assessore al Benessere e Qualità della Vita, con delega agli animali, Chiara Bisconti, aveva dichiarato: "Gli animali sono parte integrante di una famiglia e questa bellissima iniziativa serve proprio ad aiutare le famiglie più deboli, che più hanno bisogno di assistenza. Gli animali domestici svolgono un ruolo fondamentale nel migliorare la qualità della vita delle persone e con questo progetto aiutiamo contemporaneamente bipedi e quadrupedi.

Per noi partecipare a questo progetto è un punto d'orgoglio e conferma l'attenzione che diamo alle politiche a favore degli animali a Milano"

Con il progetto della clinica veterinaria gratuita Milano fa un altro grande passo avanti. La "Casa degli animali" sorgerà nel quartiere di Bruzzano, avrà attrezzature adeguate ed un servizio veterinario qualificato e sarà affidata attraverso un bando pubblico ad associazioni senza scopo di lucro che siano in grado di garantirne la manutenzione e la fruizione pubblica.

I cittadini milanesi potranno usufruire dei sevizi presentando il modulo Isee che ne attesti l'effettiva condizione di difficoltà economica.

Lo spazio sarà comunque un'area polifunzionale e metterà a disposizione delle aree anche a quelle associazioni che si occupano di protezione animali e hanno bisogno di sostegno.