Tutti gli anni volete osservare le stelle cadenti nella notte di San Lorenzo ma il meteo ve lo impedisce? Vediamo come si presenteranno le condizioni meteo per poter ammirare questo fenomeno naturale tanto ricercato. Nord Italia: In tutta l'Italia settentrionale, purtroppo, sarà molto difficile poter osservare bene le stelle cadenti, perché proprio la tra la sera e la notte del 10 agosto sono previsti peggioramenti. Questo non significa che pioverà, ma significa che il cielo sarà prevalentemente coperto da grosse nuvole con aria di pioggia. Sono probabili dei rovesci di pioggia sia sull'alto Piemonte che sull'alta Lombardia, le quali potranno alternarsi a brevi schiarite. Per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia, al confine con la Slovenia, sono addirittura previste forti piogge, anche a carattere temporalesco. Per il resto delle regioni settentrionali il cielo dovrebbe essere per lo più nuvoloso. Centro Italia: Le regioni dell'Italia centrale, nella notte del 10 agosto, saranno particolarmente serene sia sul versante tirrenico che su quello adriatico. Le uniche due regioni che soffriranno la presenza di qualche nuvola potrebbero essere la Liguria e l'Emilia Romagna. Per il resto delle regioni centrali il cielo sereno permetterà una chiara osservazione dello spettacolare fenomeno astronomico.

Sud Italia: Anche al sud dell'Italia si potranno osservare, in tutta la loro magnificenza, le stelle cadenti. Infatti, il cielo, al sud dello stivale italiano, sarà prevalentemente sereno in ogni regione. Ci potranno però essere possibili formazioni nuvolose in Puglia e in Calabria, entrambe sul versante ionico. Isole: La Sardegna e la Sicilia saranno perfette, dal punto di vista meteorologico, per poter osservare in tutta tranquillità le stelle cadenti nella notte del 10 agosto. Infatti, il cielo sarà totalmente sereno e permetterà anche a chi è in vacanza in queste splendide isole di godersi l'affascinante spettacolo da sdraiati sulla spiaggia e con il rilassante suono delle onde del mare. Nel complesso, quest'anno saranno gli abitanti del nord Italia ad avere più difficoltà nell'avvistare le stelle cadenti; ma visto che il fenomeno si protrarrà, come di consueto fino al 12-14 agosto, la speranza è l'ultima a morire.