Nella notte del 31 luglio, verso le ore 1.30 di notte, una Tartaruga Caretta Caretta, sotto lo sguardo attonito di alcuni cittadini presenti casualmente sulla spiaggia di Tonnarella, ha scavato una buca profonda per deporre le uova. Terminata la nidificazione, la tartaruga, come un'amorevole madre fa, per proteggere i suoi cuccioli, ha coperto la buca ed è ritornata in mare aperto. I presenti all'evento, hanno immediatamente contattato il distacco dei Vigili del Fuoco del luogo, che a loro volta hanno allertato, senza nessun indugio, i volontari del WWF. Sul posto sono intervenuti prontamente volontari e personale del WWF, che hanno messo in sicurezza il nido e transennato l'area circostante. La Tartaruga Caretta Caretta, è la tartaruga marina più comune, che vive nel Mediterraneo; è un animale onnivoro: si nutre di molluschi, crostacei, gasteropodi, echinodermi, pesci e meduse. La specie, se pur comune, è fortemente minacciata ed è ormai al limite d'estinzione nelle acque dei mari italiani. Alla nascita la Caretta Caretta, è lunga circa 5 cm, mentre d'adulta arriva a misurare dagli 80 ai 140 cm e il suo peso può variare tra i 100 ed i 160 kg. L'habitat naturale della tartaruga marina è l'acqua, dove si trova perfettamente a suo agio; grazie alla forma allungata del suo corpo e agli arti posteriori che le permettono di nuotare agevolmente, può raggiungere velocità superiori a 35 Km/h.
Come per tutti i rettili (a sangue freddo) anche le tartarughe marine, prediligono vivere in acque calde temperate. La loro vita, essenzialmente si svolge in mare, in acque profonde; dotate di polmoni per respirare, sono in grado di restare in apnea per lungo tempo, tornando in superficie rare volte per prendere aria. In estate (nei mesi di giugno, luglio e agosto) maschi e femmine si trovano al largo della spiaggia, dove probabilmente sono nate, per l'accoppiamento e dopo qualche giorno, le femmine raggiungono la spiaggia per deporre le uova. Dopo circa 65 giorni, inizia la schiusa delle uova, che avviene contemporaneamente, liberando i piccoli di tartaruga; con il solo compito di trovare da soli la via giusta per raggiungere il mare. Ogni anno sulle spiagge italiane di Calabria e Sicilia, si contano 30 - 40 nidi di Caretta Caretta.
Per tutelare questi animali, il cui habitat è delicatissimo, occorre la collaborazione di tutti; a tale scopo viene portato avanti il progetto di salvaguardia della specie finanziato nel 2013, nell'ambito del programma "Life della DG Ambiente della Commissione Europea", che si concluderà nel 2017. Una Tartaruga Caretta Caretta che depone le uova è un caso raro (ultima nidificazione avvenuta nel 2012) sulle spiagge di Tonnarella. "Un evento eccezionale" ha dichiarato Paolo Casale, responsabile del progetto Tartarughe di WWF Italia. "Da questo preciso momento, il nido verrà monitorato in continuazione, ha aggiunto Casale, per poter tutelare le tartarughe marine presenti nel Mediterraneo".