Il gran caldo è ormai arrivato con tutti i suoi crismi. E così impazza la fuga al mare o in montagna, la ricerca spasmodica di fontane o bar per rinfrancarsi, il consumo esasperato di corrente elettrica (non senza qualche black out, come quello verificatosi a Milano la scorsa settimana) complice l'utilizzo per molte ore di climatizzatori e ventilatori. Non mancano poi i consueti consigli dei nutrizionisti nei vari tg e programmi nei quali si parla di salute, i quali, come ogni anno, ci ripetono di mangiare molta frutta e verdura, bere tanta acqua e non esporsi troppo al sole.

Specie nelle ore di punta. Consigli più o meno ascoltati, anche se ogni anno non mancano chiamate al 118 per i tanti malori.

E la settimana entrante come sarà? A quanto pare ancora da 'bollino rosso'. A dirlo stamane il Ministero della Salute nel suo bollettino quotidiano, nel quale ha specificato le città più a rischio, anche quelle segnate col 'bollino arancione'. Vediamo di seguito quali sono.

Le otto città a rischio

Come riporta Il Secolo XIX, le città che domani, martedì, sono più a rischio saranno Bolzano, Campobasso, Latina, Palermo e Perugia. Alle quali mercoledì, dopodomani, si aggiungeranno Firenze, Roma e Torino. Queste città dovrebbero essere accompagnate dal gran caldo per tutto l'arco della settimana.

Poi ci sono quelle da 'bollino arancione', ovvero Bologna, Brescia, Civitavecchia, Frosinone, Genova, Milano, Rieti, Verona e Viterbo.

Differenza tra bollino rosso e arancione

La differenza che si utilizza nell'indicare un bollino rosso o uno arancione, sta nel fatto che il primo segnala un pericolo per la salute anche di giovani non a rischio, come giovani e adulti che non soffrono di particolari patologie.

Invece il bollino arancione è circoscritto a quei soggetti notoriamente a rischio, come anziani, bambini e quanti soffrono di patologie come cardiopatici, diabetici, ecc.

La raccomandazione per tutti è di stare attenti e seguire i consigli sopra elencati nell'incipit. Per quanto possano apparire banali, essi sono fondamentali per non correre rischi.