Come sarà l’inverno 2015-2016? Avremo un clima freddo o mite? La neve cadrà copiosa o no? Queste sono alcune delle tante domande a cui gli italiani cercano una risposta in questo periodo. Siamo nel bel mezzo della stagione autunnale e già si cerca di scoprire cosa ci riserverà io quella invernale. A riguardo c’è un acceso dibattito che andrà spegnendosi solamente tra qualche tempo, quando si avranno delle Previsioni meteo più esatte. Ad oggi, infatti, possiamo prendere in considerazione solamente le proiezioni fatte dagli esperti sulla base dei modelli climatici.

I meteorologi si dividono ed abbiamo chi sostiene che sarà un inverno caldo e anomalo, chi invece afferma il contrario. Di seguito vi mostriamo ciò che sostengono gli esperti che hanno analizzato il modello ECMWF e quelli che hanno preso in analisi il modello CFS.

Previsioni del tempo: come sarà l’inverno 2016?

Gli esperti delle previsioni meteo che hanno scrutato il modello inglese ECMWF, fanno sapere che i mesi invernali saranno estremamente miti. Le temperature saranno superiori alla norma di 1-2° C e quest’anomalia termica positiva porterà anche a sporadici episodi nevosi a bassa quota. Questa situazione climatica avrà conseguenze anche sulle precipitazioni, che saranno in diminuzione al centro-sud, in maniera drastica nelle zone più meridionali come la Sicilia.

Tutto nella norma nelle regioni settentrionali. Sotto l’aspetto della neve, invece, in Pianura Padana assisteremo a pochi episodi, ma sui rilievi alpini cadranno copiosi i fiocchi, dai 1.000 metri in su, con qualche località che farà il pieno per la stagione invernale, per la gioia degli sciatori, con probabilità di record di accumulo.

L’inverno 2016 sarà gelido e nevoso?

Parere differente per i meteorologi che hanno analizzato il modello CFS. Secondo loro, infatti, l’inverno che verrà sarà particolarmente freddo e nevoso. Ad influire sarà prettamente il vortice polare, che in maniera compatta stazionerà tra il Nord America orientale e l’Europa. Ciò porterà gelo e nevicate intense nel cuore del Vecchio Continente, con irruzioni anche nel nostro Paese.

Nonostante si prevedano accumuli consistenti lungo il versante estero delle Alpi, gli esperti fanno sapere che anche al di qua dei confini nazionali, in montagna, avremo abbondanza. La neve si vedrà anche sul medio Adriatico e in alcune zone appenniniche del centro-sud, ma in questo caso la durata sarà minore, così come l’intensità. Dunque, da una parte abbiamo i sostenitori di un caldo eccezionale con la neve relegata solo in alta quota, mentre dall’altra parte ci sono coloro che sostengono come a causa del vortice polare si patirà particolarmente il freddo. In tutto questo c’entrerà qualcosa El Niño, come dice il colonnello Mario Giuliacci?